Case a Treviso, compravendite in picchiata: -13,4%
Continua la frenata del mercato immobiliare residenziale nella Marca: nei primi nove mesi del 2023 sono calate del 13,4% le compravendite in provincia di Treviso, mentre il solo capoluogo fa registrare un –8,6%.
A fornire i numeri è l’ufficio studi di Tecnocasa. Un dato abbastanza in linea con quello veneto, dove i centri delle province soffrono più dei capoluoghi. Nello specifico, a Treviso le compravendite immobiliari residenziali nei primi nove mesi del 2023 sono state 969 in città (contro le 1.061 dello stesso periodo 2022) e 6.038 in provincia (erano state 6.972 nei primi nove mesi dell’anno precedente).
I prezzi
Calano le compravendite ma non i prezzi, con un effetto di vasi comunicanti: costi più su, numero di affari conclusi giù. A gennaio 2024 per gli immobili residenziali in vendita in tutta la Marca sono stati richiesti in media 1.699 euro al metro quadro, con un aumento del 6,25% rispetto a gennaio 2023 (1.599 euro al metro quadro).
Negli ultimi due anni, il prezzo medio nella provincia di Treviso ha raggiunto il suo massimo nel mese di dicembre 2023, con un valore di 1.706 euro al metro quadro. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo più basso è stato marzo 2022, post Covid: per un immobile in vendita sono stati richiesti in media 1.507 euro al metro quadro. Questo il quadro tracciato da uno dei principali motori di ricerca del mercato, Immobiliare.it.
Capannoni
Lasciando da parte il residenziale, c’è ricerca di capannoni produttivi e logistici nelle aree industriali di Treviso nord e sud.
Le operazioni di sviluppo immobiliari sono rallentate a causa dell’aumento dei costi delle materie prime, secondo Tecnocasa, e le uniche in corso sono realizzate su commissione. Il nuovo si vende a 650-700 euro al metro quadro, l’usato si vende a 500 si affitta a 36-48.
La logistica ricerca spazi superiori a duemila metri quadri, altezze di ameno 6,5 metri, la presenza di area di carico e scarico, bocche di carico, anello antincendio. Aziende di produzione hanno acquistato per ampliare gli spazi. Le zone più appetibili sono quelle interessate dal passaggio della Pedemontana (Montebelluna, Spresiano, Villorba) e a 5-10 km dalla A27.
Negozi
Per quanto riguarda i negozi, invece, continua la ricerca di spazi commerciali da affittare fuori dalle mura del centro storico, possibilmente posizionati nelle strade veicolari e pedonali come viale della Repubblica, via Montello e via Monte Grappa.
I canoni di locazione fuori dalle mura si aggirano intorno a 144 euro al metro quadro annuo. Nell’ultimo anno hanno aperto prevalentemente attività di servizi, di abbigliamento, di ristorazione e somministrazione.
Uffici
In ripresa invece, dopo il rallentamento dovuto alla pandemia, il mercato degli uffici: c’è richiesta di soluzioni situate alla prima periferia della città facilmente raggiungibili e con aree di parcheggio. Si acquista a 600-800 euro al mq, si affitta a 96 annuo sempre al metro quadro. All’interno delle mura si cercano solo uffici di rappresentanza