Presa la banda dei videopoker, catturata subito dopo il colpo

Catturati la sera stessa del colpo. I carabinieri hanno messo fine alla carriera della banda dei videopoker.

I militari della compagnia di Gonzaga, nell’ambito delle indagini contro i recenti furti di dispositivi cambiamonete, video poker e auto, hanno arrestato per furto aggravato e ricettazione tre pregiudicati domiciliati a Sermide.

Le indagini

A seguito dell’aumento di furti di automezzi e spaccate ai bar tabacchi, avvenuti nelle ultime settimane nella zona del Basso Mantovano, i carabinieri di Gonzaga, di concerto con il comando provinciale di Mantova, hanno intensificato in quell’area servizi di controllo del territorio e attività investigative. Nel corso della notte di venerdì scorso dopo il colpo al bar First Stop di Felonica i militari dell’Arma hanno notato sulla provinciale 36 un furgone bianco che alla vista delle gazzelle del nucleo radiomobile di Gonzaga si è diretto verso le campagne della frazione Santa Croce di Sermide.

Il tentativo di fuga

Questo strano movimento non è passato inosservato e i carabinieri hanno subito attivato un massiccio dispositivo di ricerca. Dopo circa un’ora sono stati individuati tre giovani di nazionalità rumena, fra i 30 e i 40 anni, mentre cercavano di nascondersi in un’abitazione della zona. La perquisizione personale e domiciliare a loro carico ha permesso di rinvenire e sequestrare, poiché chiaramente riconducibili al furto di cambia monete e video poker avvenuto poco prima nel bar-tabacchi di Felonica, circa 3mila euro in banconote, il bottino racimolato al bar, e monete di vario taglio, numerosi attrezzi per lo scasso e indumenti per il travisamento. Grazie ad alcuni indizi presenti nell’abitazione, i carabinieri sono riusciti anche ad individuare il luogo in cui era nascosto il furgone bianco utilizzato dai tre per il furto, un Citroen Berlingo risultato rubato nel rovigotto la sera precedente. Il mezzo era nascosto tra la fitta vegetazione in un podere in stato di abbandono.

Sulla scorta del quadro indiziario delineato a carico dei tre soggetti, tutti con precedenti penali specifici, i carabinieri hanno comunicato all’autorità giudiziaria di Mantova il loro arresto con l’accusa di furto aggravato e ricettazione di un furgone.

Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e i tre, le cui responsabilità dovranno essere accertate nel corso del successivo giudizio con il confronto con la difesa, sono stati tradotti nella serata di venerdì scorso presso la casa circondariale di Mantova.

Ieri mattina, su disposizione della procura della Repubblica, gli arrestati sono comparsi davanti al giudice per le indagini preliminari per l’udienza di convalida dell’arresto. Al termine ai tre è stata applicata e la misura cautelare della custodia in carcere.