Calcio, il Treviso si è spento: l’Adriese vince al Tenni

Con il minimo sforzo l’Adriese sbanca il Tenni: il Treviso cade 1-0. I biancocelesti incassano la seconda sconfitta consecutiva, ormai non vincono da quasi un mese, ma ieri si è fatto ben poco per provare a raggiungere almeno il pari. Nel primo tempo non si va oltre il palo scheggiato da Simonetta, gli ospiti trovano il vantaggio nell’unico tiro in porta con Moretti, nato dall’azione solitaria del terzino Gasparini lasciato colpevolmente libero di fare ciò che voleva. Nella ripresa è il solo Meola a inquadrare lo specchio, De Respinis si divora l’1-1: poche idee, nessuna brillantezza e tanti errori che costano la sconfitta contro un avversario non così irresistibile. Difficile individuare una causa dell’inversione di marcia biancoceleste, tutta la squadra è parsa al di sotto delle proprie possibilità. Dopo tre turni di campionato senza vincere, gli uomini di mister Florindo vengono raggiunti in classifica al secondo posto dalla Dolomiti Bellunesi, ora entrambe a 44 punti. La capolista Unione Clodiense, invece, continua la fuga verso la Serie C e va a +15 sulle inseguitrici.

I padroni di casa sono costretti a cambiare i piani di gara al momento del riscaldamento: Salviato alza bandiera bianca per un risentimento muscolare, Florindo lancia dal 1’Arcopinto, adottando la difesa a 4 e un modulo speculare a quello degli avversari. Non manca l’affetto del Tenni, che anche ieri ha superato le mille presenze sugli spalti, si apre la curva nord che ospita 23 esponenti del tifo organizzato adriese, contati. Primo tempo avaro di emozioni da ambo le parti. Il Treviso prova a fare il gioco ma si contano molti passaggi a vuoto e più di qualche contrasto perso contro gli avversari che sembrano più propensi ad aspettare e colpire in contropiede. Al 22’ Arcopinto prova ad affondare il colpo, trova libero Gnago che si appoggia sulla destra a Simonetta, il trequartista di giornata si accentra, mira il secondo palo e scheggia il legno con la palla che va sul fondo. A fare la differenza è il passo, molto meglio gli uomini di mister Vecchiato che si affidano al 36’ alla gran corsa di Gasparini che si fa letteralmente tutta la fascia sinistra incontrastato, semina due maglie biancocelesti e a ridosso dell’area serve in mezzo Moretti che non sbaglia e porta in vantaggio i suoi.

Obiettivo della ripresa per il Treviso: riprendersi il risultato il prima possibile. Esito: l’Adriese propone poco o nulla, i padroni di casa vanno vicini al pari in due occasioni ma manca la concretezza. Al 50’ si fa spazio Lattuchella, cross verso il secondo palo con Meola che appoggia in rete di prima e in posizione ravvicinata Galassi devia in angolo col ginocchio per la disperazione del numero 8 biancoceleste. Florindo fa ruotare i terzini, già ammoniti e sottotono, e propone il tridente con l’ingresso di Posocco. Il tempo scorre inesorabile, al minuto 71 De Respinis imbeccato da Arcopinto si divora un gol davanti alla porta e un attimo dopo si rivedere dopo 5 mesi lontano dal campo Sottovia, applaudito da tutto il Tenni.