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Февраль
2024

Quartiere Rabin: «Troppi corrieri in giro, serve un box Amazon»

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Quartiere Rabin: «Troppi corrieri in giro, serve un box Amazon»

foto da Quotidiani locali

Un armadio Amazon nella piazza del quartiere Rabin per il ritiro degli acquisti, per offrire un servizio in più ai residenti e, allo stesso tempo, ridurre al minimo i passaggi dei camion usati dai corrieri. È l’idea del comitato di quartiere, che ha lanciato un sondaggio tra gli abitanti della zona a nord della città per capire la frequenza di utilizzo del sistema di vendite online. «L’intenzione è di contattare Amazon per chiedere l’installazione di un locker _ spiega il presidente Marco Sivero _ un armadio in metallo per ritirare i pacchi in totale affidabilità. Il tutto è nato da alcune considerazioni che riguardano la sicurezza del quartiere, in cui ogni giorno si contano una quindicina di consegne e altrettanti ingressi di mezzi pesanti dei corrieri».

Come primo punto viene evidenziata l’elevata velocità dei mezzi. «I camion superano anche del doppio il limite dei trenta chilometri orari e in alcuni casi succede che girino contro mano per via Levi o via Rabin, creando un problema di sicurezza stradale per automobilisti e pedoni». Proprio pochi mesi fa uno dei camion in transito non aveva il portellone posteriore bloccato e una delle ante ha investito la macchina di una residente parcheggiata negli appositi spazi. Il secondo punto è l’inquinamento, «perché i mezzi sono spesso obsoleti», seguito dalla questione dell’integrità dei pacchi, «che può capitare vengano lasciati poco delicatamente nelle abitazioni». Infine, alcune considerazioni generali. «I prodotti arrivano molte volte quando non c’è nessuno _ prosegue Sivero _ questo significa offrire ad eventuali malintenzionati un grosso vantaggio nel sapere in quali momenti della giornata le case sono vuote. Non è un problema di poco conto, soprattutto nei periodi più a rischio».

La soluzione

L’armadio automatico potrebbe, quindi, rappresentare la soluzione. «Dato che a giugno in piazza inizieranno i lavori per il nuovo centro polivalente, vorremmo che il punto di ritiro venisse posizionato proprio qui. Sarebbe esterno alla struttura e accessibile in ogni momento, a differenza di altri punti vincolati da orari». I residenti che vorranno potranno, quindi, selezionarlo al momento della scelta dell’indirizzo di consegna dell’acquisto. «Se i cittadini aderiranno numerosi come pensiamo, i corrieri diminuiranno e i vantaggi saranno in più direzioni. E anche chi vive nei comuni vicini potrà usare il servizio».