A Milano apre Giardino Cordusio, il locale dove i cocktail sono opere d’arte da accompagnare a piatti dal sapore internazionale

Uno dei palazzi più belli e segreti di Milano, realizzato tra il 1897 e il 1901 dall’architetto Luca Beltrami, sede storica di Generali Assicurazioni, è diventato Palazzo Cordusio Gran Meliá, hotel cinque stelle lusso, a pochi passi dal Duomo e dal Castello Sforzesco. All’interno Giardino Cordusio, un elegante giardino metropolitano – con 150 coperti nel cortile a piano terra – con concept affidato a Sunset Hospitality Group (https://www.sunsethospitality.com/), dove trascorrere una pausa rilassante e degustare un’ampia selezione di spirits pregiati e cocktail d’autore, tra velluti, marmi pregiati sotto luccicanti lampadari in cristallo.

Tra le piante il lungo bancone del bar in marmo bianco, dove vengono ‘confezionati’ i cocktail preparati da Giancarlo Mancino, l’imprenditore e barman lucano doc, consulente nel settore del beverage tra i più affermati al mondo. Ogni cocktail proposto è un’opera d’arte accuratamente equilibrata. Si comincia con la morbidezza setosa dei cocktails Martini, e con il “Negroni al fresco” che conservato in una speciale “anfora” presenta note fresche e agrumate grazie a un sapiente mix di Mancino Vermouth rosso e Chinato, gin, amaro Lucano anniversario, rinomato bitter scuro e americano.

La carta è ampia e pronta a soddisfare il gusto dei palati più ricercati ed esigenti, con proposte originali come la collezione di spritzes o tradizionali come lo sgroppino, con sorbetto al limone di Sorrento IGP Emilio Panzardi, Mamma Mia Limoncello, Ca’ del Bosco Cuvèe Prestige, in collaborazione con Carpigiani. Cocktails di taglio internazionale, ma anche ricette sempre più legate alla cultura e ai prodotti italiani, affiancati dai piatti raffinati dello chef Andrea Nani, dal tocco internazionale esclusivo: dai mini maritozzi con tartare di fassona, finocchietto e caviale, il lobster roll con pan brioche fatto in casa con sedano rapa, cipolle di tropea, lime e sashimi di tonno rosso con arance bruciate, jalapenho e mandorle tostate. “Con Giardino Cordusio portiamo in Italia un format nuovo, pensato per una città internazionale come Milano, votata al lusso e alla cultura della convivialità”. spiega Antonio Gonzalez, CEO di Sunset Hospitality Group. “L’apertura di questa location, parte del più ampio progetto di accoglienza all’interno di Palazzo Cordusio Gran Meliá, conferma l’attenzione di Sunset Hospitality Group alla cura dei dettagli e la passione del nostro team nell’offrire esperienze esclusive”.

Brioche e maritozzi alla pasticceria Gioia

A fianco dell’ingresso di Palazzo Cordusio Gran Melià, c’è la pasticceria Gioia. La conduzione della pasticceria è affidata al maestro fornaio Fabio Bertoni, già entrato nella classifica dei migliori in città. Dal 1978 Bertoni è responsabile delle attività di panificazione del negozio di famiglia a Montichiari (BS), aperto nel 1918. Il mini locale offre prodotti di panetteria e dolci, ed è rivolta non solo agli ospiti ma anche ai passanti dato che si affaccia su una via che porta direttamente al Duomo. A partire dal “Cubo”, con un ripieno di crema di nocciole e crema pasticciera. Il Cubo fa parte di quella nuova viennoiserie di tendenza che in pochi mesi è diventata imprescindibile per ogni pasticceria contemporanea.

Presto il giapponese Sachi e l’italiano Isola con vista sul Duomo

L’apertura più attesa è Sachi, ristorante in stile giapponese sulla terrazza vista Duomo e Galleria (come molte delle 84 camere di Palazzo Cordusio). La cucina è firmata da Moon Kyung Soo, culinary director di SushiSamba, fortunato format nato a New York nel 1999, poi arrivato a Londra, Las Vegas, Dubai e fra non molto a Milano, al 18esimo piano della Torre Velasca. Concluderà l’offerta gastronomica di Sunset Hospitality Group il ristorante Isola, con vista su piazza Mercanti e sulle guglie del Duomo, con focus sulla cucina italiana del Sud, specialmente delle isole, insieme a un’ampia selezione di vini. La cucina è affidata allo chef Francesco Bagnato. Non mancherà un’intima spa con piscina interna, sauna, bagno turco, docce emozionali, cascata di ghiaccio e area relax e al terzo piano la palestra attrezzata Technogym con affaccio a tutta larghezza sul Palazzo della Ragione e Piazza Mercanti.

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