Pranzo al ristorante cinese, malori per altri clienti: attesi i risultati degli esami

Altri casi di clienti con intossicazioni alimentari dopo aver pranzato al ristorante cinese di San Donà, finito sotto la lente dei microscopi dell’Usl 4 per i casi sospetti di salmonella. E mentre proseguono gli esami del Dipartimento di prevenzione dell’Usl 4, sia dei locali sia dei prelievi del cibo effettuati dai sanitari, altri clienti si aggiungono alla ventina finita al Pronto soccorso.

C’è anche chi non si è rivolto alle cure mediche, pur accusando sintomi quali vomito, diarrea e dolori allo stomaco. Il ristorante nell’occhio del ciclone è stato aperto da poco nella immediata periferia della città.

«Ero con mia moglie a cena», racconta S. L. di Jesolo, «e arrivati a casa lei si è sentita subito male, un paio d’ore più tardi. Ci siamo preoccupati per le sue condizioni, ma siamo rimasti a casa aspettando che stesse un po’ meglio e ci sono voluti dei giorni».

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Anche gruppi di amici hanno mangiato a pranzo soprattutto sushi: «Eravamo in quattro», dice Z. L. di San Donà, «e tutti siamo stati male dopo aver mangiato piatti a base di pesce crudo. Non siamo andati al pronto soccorso, ma abbiamo avuto nausea, dolori allo stomaco e al petto molto forti».

Si attendono gli esiti dei vari esami da parte del Dipartimento di prevenzione. Il passaparola in questi giorni è stato in ogni caso rapidissimo, anche nei social.

Dall’Usl 4 non sono trapelati particolari sull’esito degli esami che sono ancora in corso. Se confermati cibi avariati o mal conservati e altre carenze dal punto di vista igienico sanitario, il locale potrebbe essere sanzionato pesantemente e anche chiuso. Gli stessi dipendenti del locale sono stati sottoposti a esami specifici per la ricerca di parassiti o infezioni.