Dieci borse a tracolla su cui investire
Perfetta compagna anche nelle giornate più frenetiche, la borsa a tracolla si declina in decine di forme e modelli di tendenza. Se la sua “rinascita” è forse dovuta alla popolarità della popolarità globale della Moon Bag firmata da Uniqlo, apprezzata per la sua praticità e per la sua ampia gamma di colori e materiali, la borsa a tracolla ha una lunga storia che va di pari passo con l’emancipazione femminile.
Nonostante l’uso di fasce per trasportare oggetti utili alla vita di tutti i giorni fosse una pratica risalente all’antichità, è soltanto nel XIX secolo che le donne iniziano a cercare soluzioni più pratiche per trasportare i propri effetti personali, fino a quel momento custoditi in borse a mano o a braccio. La diffusione della borsa a tracolla inizia così nel secolo scorso, con la crescente emancipazione delle donne e l'adozione di stili di vita più attivi. Negli anni Trenta e Quaranta, durante la Seconda Guerra Mondiale, le donne iniziarono a utilizzare borse a tracolla per poter avere le mani libere mentre erano impegnate in attività lavorative o domestiche. Negli anni Sessanta e Settanta, la borsa a tracolla diviene un'icona di stile, soprattutto con l'ascesa della cultura hippie e della moda informale.
La borsa a tracolla negli anni è cambiata, esplorando diversi formati e materiali. Dalla catena, resa iconica dalla 2.55 di Chanel, fino allo spallaccio in pelle da cambiare ogni volta che si desidera per dare un tocco di colore e unicità, come nel caso di Louis Vuitton. Non mancano poi l’ironica borsa “Croissant” di LaMaire e i versatili modelli Paris di AMI Paris e Lady Duck di Mandrina Duck.