Le vedove piangono Cornelio: così Servola saluta il Carnevale di Trieste

foto da Quotidiani locali

TRIESTE Dopo aver accompagnato il corso mascherato dell’altro ieri lungo le vie del centro, il bel tempo ha voluto incorniciare, mercoledì pomeriggio, anche il funerale del Carnevale, il classico epilogo della kermesse in maschera triestina che la tradizione affida a Servola.

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Il corteo funebre, con le immancabili vedove piangenti, ha accompagnato il povero Cornelio, storica maschera servolana, fra le strade del borgo fino al tradizionale rogo conclusivo. E sono stati in tanti a salire sul colle per assistere a questo appuntamento, legato alle più antiche tradizioni carnevalesche di Servola e della città.

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Non è stato così invece a San Giovanni, l’altro dei due rioni triestini che celebrano il funerale del Carnevale e che hanno sempre viaggiato in parallelo: per una sorta di protesta legata a delle problematiche di quartiere - nella fattispecie la mancata realizzazione, in piazzale Gioberti, di una struttura all’aperto adatta ad accogliere le persone e favorire la socializzazione - il rappresentante della Pro Loco rionale Luciano Ferluga, da sempre animatore del Carnevale a San Giovanni, ha deciso di rinviare la cerimonia a sabato pomeriggio alle 15.30.

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«È stato un Carnevale di Trieste fortunato – così il presidente onorario del Comitato organizzatore, Roberto De Gioia – e il bilancio della manifestazione è senz’altro positivo”. Cresce intanto l’attesa a Opicina, dove sabato pomeriggio è in programma il Carnevale carsico, rinviato sabato scorso per maltempo