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Февраль
2024

Al Carnevale di Venezia è l’ora del Ballo del Doge per 500 ospiti. Biglietti da 3.500 euro già sold out

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Le prove dei costumi sono iniziate in autunno, le prenotazioni un anno fa. Finito un ballo, è subito incominciata la preparazione di quello successivo, che andrà in scena sabato 10 febbraio alla Scuola Grande della Misericordia.

I prezzi

Il Ballo del Doge, organizzato dalla costumista e creatrice di eventi Antonia Sautter, arrivato alla XXXI edizione e intitolato quest’anno “Carnival Obsession”, supera le mode, l’evoluzione del Carnevale stesso, e resta la festa must be a prescindere dai prezzi, che quest’anno vanno dagli 800 euro per l’after dinner ai 5 mila per i biglietti “supreme” (posti ancora disponibili) mentre sono sold out i ticket delle sezioni da 1.500 a 3.500 euro.

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Gli ospiti

Definito “una delle dieci esperienze da fare almeno una volta nella vita” dall’emittente televisiva americana ABC, il Ballo del Doge quest’anno supererà i 500 ospiti in arrivo da tutto il mondo, dalla Francia soprattutto, e, tra gli altri, la conduttrice televisiva Alba Parietti (che per la prima volta diserterà la platea del festival di Sanremo), l’attrice Violante Placido e la stilista Elisabetta Franchi.

«Ammetto di essere ossessionata dall’estetica del Carnevale, forse perché sono nata a Venezia nel mese di febbraio. Ho sempre vissuto il Carnevale come un bellissimo gioco collettivo che ha spesso coinciso con il mio compleanno, come succederà quest’anno» spiega Antonia Sautter alla viglia frenetica della festa.

Gli artisti

Un centinaio tra sarte, vestieriste, truccatori, parrucchieri, decoratori, fioristi, tecnici del suono, delle luci sono al lavoro per trasformare gli spazi della Misericordia in un luogo a parte. Catering, come sempre, de La dogaressa e dolci del cake designer Renato Ardovino.

Gli artisti coinvolti sono oltre un centinaio, tra musicisti, funamboli, contorsionisti, attori, cantanti, ballerini che daranno vita a veri e propri “quadri”, come quello ispirato alla Sala dei Pulcinella di Ca’ Rezzonico.

I costumi

«Fin dalla prima edizione, tutti gli ospiti sono tenuti a rispettare un sofisticato dress code in costume d’epoca, perché sono convinta che indossare un costume d’epoca abbia il potere di farci viaggiare nella storia e mostrarci lati sconosciuti della nostra personalità» spiega ancora Antonia Sautter.

Negli anni, l’Atelier Antonia Sautter dietro la Frezzeria si è arricchito di oltre 1500 creazioni sartoriali ispirate a personaggi storici o a creature o fantastiche.

«Il Ballo del Doge è il mio work-of-art in progress. Da oltre trent’anni, mi consente di tenere viva una tradizione autentica e raccontare l’essenza goliardica, seducente e raffinata della mia amatissima città» dice ancora la costumista «Il Ballo del Doge è una grande festa che può apparire effimera e mondana ma di fatto è espressione di un’eccellenza artigianale che affonda le radici nella Serenissima».