“Crocevie d’Europa”: 17 itinerari e 26 escursioni per scoprire Gorizia e i suoi dintorni
GORIZIA Percorsi turistico-culturali in città, trekking in natura, uscite in bicicletta, visite teatralizzate. È quanto prevede “Crocevie d’Europa”, progetto del Comune che si compone di 17 itinerari per un totale di 26 uscite.
La prima escursione
La prima è fissata per sabato 3 febbraio, con ritrovo alle 14.15 all’inizio di via Cappella. “Dall’alto da lontano – Corale di confine” è il titolo della camminata a stazioni ideata e curata dal Cta, che attraverso voci registrate, racconti, canzoni, musiche originali accompagnerà i partecipanti in un ideale pellegrinaggio lungo la via che conduce al monastero di Castagnavizza.
L’escursione, della durata di circa un’ora e mezza e fruibile contemporaneamente in italiano e sloveno, è riservata ad un massimo di 30 partecipanti. L’evento è gratuito, come tutti quelli che compongono il progetto. Per tutti i suoi appuntamenti, l’iscrizione è tuttavia obbligatoria, con una mail a crocevie. europa@comune. gorizia. it o con un WhatsApp al numero 335-7707746.
Più nel dettaglio, sono 3 le tipologie di visita proposte: itinerari guidati su percorsi culturali legati a Gorizia e alla sua storia, escursioni naturalistiche con passeggiate collettive in natura e, infine, visite alle “aziende da vivere”, per entrare in contatto con la lavorazione del miele e della lavanda.
Gli itinerari
Vanno anche aggiunti 2 itinerari Hop on e Hop off specificamente dedicati ai turisti che d’estate affollano le spiagge delle località di Grado e Lignano: il 4 luglio, il 17 e il 18 luglio potranno visitare Gorizia e Nova Gorica. L’obiettivo è chiaro: valorizzare, promuovere il territorio in chiave turistica.
Attraverso momenti specifici sarà allora possibile conoscere il quartiere operaio di Straccis, il Parco Basaglia, le ciclabili, le casette confinarie, la piazza Transalpina, Oslavia, il Calvario e il Sabotino, le comunità religiose. Guide turistiche e naturalistiche nonché esperti della Grande guerra porteranno così il pubblico più ampio ad appassionarsi all’area transfrontaliera, grazie anche alla collaborazione di numerose realtà associative e non. Le visite sono proposte in italiano, inglese, sloveno e tedesco.
Il programma
In particolare, l’11 febbraio si potrà seguire “Il percorso delle panchine arancioni di Oslavia”, mentre il 18 febbraio e il 10 marzo sono previsti itinerari in materia teologica e culturale. Il 3 marzo, l’iniziativa approderà a Straccis. Ancora, per il 25 febbraio, il 14 aprile e il 9 giugno sono fissati percorsi sul tema “Lasciapassare/Prepustnica”, mentre il 9 marzo e il 20 aprile si andrà “Alla scoperta del miele”. Continuando, il 17 marzo e il 7 aprile avremo visite al parco della pace del Sabotino. Quindi, il 24 marzo, il 28 aprile e il 26 giugno visite guidate e trekking a piedi da Borgo Castello a Castagnevizza, toccando il parco di villa Lasciac e passando dal Rafut. Il 21 aprile, 12 maggio e 16 giugno la visita guidata riguarderà il Calvario.
Il 19 maggio e il 23 giugno gli itinerari, invece, saranno relativi alle stolpersteine, le pietre d’inciampo. Ancora, per il 2 giugno è in programma una passeggiata a villa De Nordis e Salcano, mentre per il 30 giugno e il 14 luglio si andrà “Alla scoperta della lavanda goriziana”. Tra le realtà che collaborano a “crocevie d’Europa, oltre, al Cta, ci sono Uisp (comitato territoriale di Gorizia), Amici di Israele, Società per la conservazione della Casilica di Aquileia, Arcidiocesi, Chiesa Evangelica Metodista, Apt, associazione Quarantasettezeroquattro, centro Seppenhofer, oltre a un raggruppamento di altre associazioni per la valòorizzazione del monte Calvario.
Inoltre, non si deve trascurare né l’azienda agricola Zian Luigia Profumo di Lavanda né la cooperativa La casa dell’ape.