Tentano la truffa a un anziano: «Il suo contratto è da rivedere, ne faccia un altro più conveniente»

SACILE. Ripartono le truffe sul cellulare e nella posta elettronica degli anziani: i sindacati dei pensionati Spi-Cgil e Uil con Federconsumatori consigliano la massima prudenza.

Nel mirino ci sono i nuovi contratti 2024 per l’energia. «Il consiglio fondamentale è sempre lo stesso: mai accettare nessuna offerta telefonica oppure di operatori sconosciuti che suonano il campanello».

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Roberto Ros, sindacalista Spi-Cgil, ha messo in guardia centinaia di associati ultrasessantacinquenni.

«Un socio pensionato ha raccontato di essere bersagliato da messaggi sul cellulare – sottolinea Ros –. È stato contattato da un numero telefonico con prefisso italiano: una voce femminile chiedeva i dati e il suo indirizzo. L’offerta era su un nuovo e “scontato” contratto per le utenze di luce e gas».

La proposta era una truffa. La voce femminile ha continuato sostenendo che il contratto deve essere sistemato con un’offerta vantaggiosa nel 2024. «Si deve partire comunicando il numero del contatore – ancora Ros –: la società di E-Distribuzione assicura tutta l’assistenza e costi ribassati. Ho sentito puzza di raggiro».

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L’insistenza dell’operatrice al cellulare ha insospettito il pensionato. «Ha evidenziato un problema di distribuzione dell’energia a Sacile – racconta l’anziano – e di zone mal servite, dove possono presentarsi problemi con il contatore. Non sono caduto nella trappola».

È meglio non fidarsi. «La verifica sulle offerte telefoniche va fatta – conclude Ros – e gli avvocati di Federconsumatori danno una mano». Occhio anche ai messaggi al cellullare sulle consegne di pacchi: arrivano con il prefisso telefonico della Polonia e chiedono i dati personali.