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Январь
2024

Ad Abbazia il mattone più caro della Croazia, Rovigno al terzo posto

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Ad Abbazia il mattone più caro della Croazia, Rovigno al terzo posto

foto da Quotidiani locali

FIUME Quando si parla di prezzo degli immobili in Croazia, pensando alle località più costose la mente va a Ragusa (Dubrovnik) e a Rovigno. Ma non è così: lo attesta il portale specializzato Crozilla.com, che nella sua ultima relazione si è soffermato sul costo medio per metro quadrato di alloggio registrato lo scorso novembre.

L'esborso medio più alto, secondo i dati di Crozilla.com, si registra ad Abbazia, dove negli ultimi decenni c’è stata una vera e propria corsa all'acquisto di appartamenti e case, che ha visto in prima fila acquirenti russi: non sono mancati i residenti che hanno deciso di vendere il proprio immobile, intascare un bel po’ di denaro e trasferirsi nelle località che sovrastano la città.

Lo scorso novembre un metro quadrato di alloggio ha raggiunto nel capoluogo liburnico la quota di 5.252 euro.

Alle spalle di Abbazia si piazzano Ragusa (Dubrovnik) e Rovigno. Nella prima località un metro quadrato è venuto a costare in media 4.902 euro, cifra che a Rovigno è scesa a 4.531 euro.

Non molto distanti le quotazioni medie registrate a Umago, dove gli immobili erano in vendita a una media di 4.293 euro. Più modesti, ma comunque significativi, gli importi relativi a Parenzo, con 3.684 euro, e a quella che è la più grande città istriana, Pola, con 3.014 euro.

Se Ragusa (Dubrovnik) è per tradizione al vertice della classifica dalmata in materia di investimento sul mattone, Spalato si trova da anni in seconda posizione. Nella città di Diocleziano l'esborso è infatti di 4.286 euro. Seguono, staccate di parecchio, Macarsca, Zara e Sebenico, con rispettivamente 3.510, 3.400 e 3.391 euro, sempre al metro quadro.

Parlando di Fiume, il capoluogo quarnerino – montano ha iniziato ad attirare da alcuni anni un numero crescente di turisti, ma è ancora ben lontana dal fascino di certe sue consorelle adriatiche: prova ne sia proprio il prezzo medio degli appartamenti, dove non si va più in là di 2.843 euro, quasi la metà delle cifre richieste ad Abbazia (che dista da Fiume meno di una quindicina di chilometri).

Costi alti dunque in Istria e Dalmazia, un po' più contenuti nel Quarnero, mentre risultano di molto inferiori nella Croazia continentale, con la sola ovvia eccezione della capitale Zagabria, che presenta una cifra rispettabile, sui 2.973 euro.

A Osijek, capoluogo della Slavonia, il prezzo è 1.822 euro, mentre Karlovac – grosso modo a metà strada fra Zagabria e Fiume – resta nella zona bassa della graduatoria, con soli 1.355 euro. Va ricordato che i prezzi sono quelli esposti dagli offerenti, e dunque quelli dai quali parte poi una trattativa.