ru24.pro
World News in Italian
Январь
2024

Muore tre giorni dopo la caduta dalle scale: aveva 54 anni

0

CERVIGNANO Aveva davvero vissuto il volontariato in aiuto della sua comunità, Cervignano. Era Paolo Gregoris, il 54enne spentosi venerdì mattina all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine dove si trovava ricoverato da martedì a seguito di una caduta dalle scale interne all’abitazione perdendo conoscenza.

Era stato ricoverato in rianimazione lo stesso giorno, ma non s’era mai ripreso, fino al tragico epilogo. Lascia la moglie Lara e i figli Federico e Riccardo.

Non è stata ancora definita la data dei funerali che si svolgeranno a Cervignano. Paolo Gregoris era nato a Turriaco, ma dal 1994 s’era trasferito a Cervignano a seguito del matrimonio con Lara, dove si era da subito impegnato nel volontariato, spendendosi molto soprattutto nella parrocchia.

Appassionato delle camminate in montagna e del contatto con la natura, ci andava ogni volta che gli impegni glielo permettevano assaporando quegli attimi preziosi assieme alla moglie. Amava anche le passeggiate in città con l’inseparabile Lara, compagna di vita, con la quale condivideva queste semplici ma importanti passioni. Emblematico il ritratto che Lara fa di lui: «È stato una persona che si è prodigata per tutti».

Ed è così che lo ricorda, alquanto provato, da questa inattesa tragedia, don Sinuhe Marotta, parroco della parrocchia di San Michele Arcangelo: «Paolo – dice – era una persona molto generosa, anche in senso pratico, che si spendeva per la comunità. Ha fatto volontariato, con altri papà, alla nostra scuola dell’Infanzia Maria Immacolata, ma era anche ai campi scout estivi della parrocchia dove prestava servizio in cucina come cuoco. Era sempre presente dove serviva e veniva richiesto il suo intervento, come del resto i figli che sono ben inseriti nella comunità. Siamo tutti addolorati e profondamente colpiti da quanto accaduto, alla famiglia va tutta la nostra vicinanza». Paolo che era molto conosciuto in città, operava spesso anche all’interno dell’associazione Uomini come noi.

Toccante anche il profilo tracciato dal sindaco Andrea Balducci, che ricorda «la sua calma e i suoi modi pacati. Grande lavoratore, generoso e sempre disponibile per dare una mano a tutti, soprattutto alle associazioni di Cervignano – sottolinea-. Difficile non vederlo a fianco della moglie con la quale era solito fare lunghe camminate. A nome di tutta l’amministrazione comunale, esprimo sincera vicinanza ai famigliari e ringrazio Paolo per quanto ha saputo donare negli anni alla nostra comunità».