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Январь
2024

La linea Milano-Mortara ancora bocciata, nel 2023 sempre più ritardi

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La linea Milano-Mortara ancora bocciata, nel 2023 sempre più ritardi

foto da Quotidiani locali

VIGEVANO. Nel 2023 sono aumentati i treni in ritardo, anche se si sono ridotte lievemente le soppressioni di convogli. Sono questi i dati, relativi alla linea ferroviaria Milano-Mortara-Alessandria, elaborati dall’associazione dei pendolari “Mi.Mo.Al.” e resi pubblici recentemente. Anche con le elaborazioni private, quindi, viene certificato il pessimo servizio della linea, confermato dal fatto che per tutti i dodici mesi i viaggiatori hanno ottenuto il bonus per compensare i disagi.

Numeri impietosi

In tutto i treni circolanti sono stati 16mila 343: di questi 4mila 200 (uno su quattro) hanno riportato un ritardo superiore ai 5 minuti, parametro considerato anche a livello internazionale. Altri 712 (il 4,4 per cento) sono invece stati soppressi, portando l’indice di affidabilità calcolato dalla Mi.Mo.Al. al 69,9 per cento. I mezzi in ritardo sono aumentati del 4,6 per cento, mentre sono diminuiti dell’uno per cento quelli soppressi; nel 2022, però, la linea era complessivamente andata meglio.

L’analisi dei ritardi attribuisce a Rfi il 34,9 per cento dei casi e a Trenord il 61,8 per cento. Le soppressioni sono dovute a guasti o problemi di personale per il 65,5 per cento, per il 15,4 a scioperi (quasi tutti riconducibili ai soli dipendenti di Trenord), per l’8.6 a Rfi (guasti alla linea o agli scambi) e per il 12,5 per cento a cause di altra natura. Da notare che la linea è a quota 18 bonus mensili (fino a ottobre 2023) consecutivi anche secondo i calcoli del contratto di servizio che non tengono conto di varie situazioni. Se a novembre la situazione sembrava leggermente migliorare, a dicembre si è tornati ai disservizi.

«Anche sabato – dice Franco Aggio, presidente dell’associazione Mi.Mo.Al. – sono stati soppressi quattro treni a causa di un guasto al sistema di chiusura delle porte. Siamo nel 2024 e, nonostante le promesse della politica, non si vedono ancora i nuovi mezzi: in compenso per l’inaugurazione della linea ripristinata da Tortona a Rivalta Scrivia è stato usato un “Caravaggio”, proprio il tipo di mezzo che era stato promesso sulla nostra tratta». Sabato sono stati soppressi i treni da Mortara delle 7.21 e 10.33 e da Milano Porta Genova delle 8.45 e 11.42.

La proposta

Ci sono anche proposte per migliorare il servizio. «Ho usato il primo treno del mattino – spiega Piero Pizzi del gruppo civico “Vigevano prima di tutto” – e ho notato come viaggi pieno di gente. Credo sarebbe il caso di ripristinare la corsa precedente che qualche anno fa è stata prima trasformata in bus e poi eliminata». A pensarla allo stesso modo è l’associazione Mi.Mo.Al.: «Ancora l’anno scorso, e lo rifaremo fra poco, abbiamo chiesto una corsa da Mortara verso Milano alle 5.03», dice Aggio. Un simile treno servirebbe per coloro che devono poi prendere i mezzi dell’alta velocità a Milano Centrale senza rischiare di arrivare troppo tardi.