Alla fine Kruscev lasciò il potere
Il successore di Stalin, rimasto al vertice dell’Unione Sovietica dal 1953 al 1964, segnò alcuni dei momenti più importanti della Guerra fredda. Che però gli costò il posto. Un ritratto di Kruscev a sessant’anni dalle sue dimissioni.
Rientrando dal mar Nero, dopo qualche giorno di vacanza (15 ottobre 1964) Nikita Kruscev, plenipotenziario (fino a quel momento) del Partito comunista sovietico, seppe di aver dato le dimissioni per «motivi di salute» dei quali non era a conoscenza. E gli andò anche bene. Читать дальше...