Fonzie, Richie, la signora Cunningham... Cinquant’anni fa andava in onda la prima puntata della geniale sit-com che segnò una generazione, riuscendo a creare un mondo di buoni sentimenti in un pessimo periodo storico. Un’isola di leggerezza celebrata anche da un libro.
«Se la televisione era l’educazione del pubblico americano, allora Happy Days era la ricreazione. E io ho sempre amato di più la ricreazione». Questa era la frase che ripeteva Garry Marshall, il padre, il produttore esecutivo, la... Читать дальше...