Disposti diciotto DASPO verso tifosi azzurri
La Questura di Firenze ha disposto 18 DASPO nei confronti di altrettanti tifosi dell’Empoli. Il provvedimento fa seguito a episodi avvenuti lo scorso marzo, al termine della gara di Serie A della passata stagione disputata al Castellani contro la Roma. Secondo quanto ricostruito dalla Digos, i fatti sarebbero iniziati subito dopo la fine dell’incontro, quando alcuni tifosi romanisti, staccatisi dal corteo diretto verso la FIPILI, sarebbero transitati davanti a un locale nei pressi dello stadio dove erano presenti alcuni sostenitori azzurri. In quel frangente sarebbe stata lanciata una bottiglia verso il mezzo dei tifosi giallorossi, episodio che avrebbe innescato momenti di tensione e tafferugli.
Nella stessa circostanza erano state effettuate alcune identificazioni immediate da parte delle forze dell’ordine. Le indagini, però, sono proseguite nei mesi successivi da parte della Divisione Anticrimine, portando all’identificazione di ulteriori sostenitori empolesi fino ad arrivare al numero complessivo di 18 persone. Per tutti loro è stato quindi disposto il DASPO, ovvero il divieto di accesso alle manifestazioni sportive per il periodo stabilito dall’autorità competente.
La notizia ha avuto un’ampia eco nel mondo ultras, come spesso accade in situazioni di questo tipo, superando anche i confini nazionali. In particolare, alcuni tifosi del Bayern Monaco, storicamente gemellati con quelli dell’Empoli, hanno esposto uno striscione di solidarietà con la scritta: «Ultras Empoli non mollate… Tanto tornano!».
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