Bollengo, ostello, scuole, strade, frane: le 4 priorità dei lavori pubblici

BOLLENGO. Supera il milione e mezzo di euro il programma delle opere pubbliche, approvato durante l’ultima seduta di consiglio, che il comune di Bollengo intende realizzare nel prossimo triennio. Per alcune è terminata la progettazione «e passeremo subito alla ricerca dei finanziamenti», argomenta il sindaco Luigi Ricca. «Tra le priorità la realizzazione di un ostello per i pellegrini della via Francigena in un fabbricato rurale in via Montebello, che in parte ci è stato donato, mentre come amministrazione abbiamo acquistato il corpo restante. Per ristrutturarlo servono circa 615mila euro. Pensiamo inoltre di riservare alcuni locali come residenze per le persone con disabilità nell’ambito del progetto Dopo di noi».

In pole position anche il completamento della messa in sicurezza del territorio sotto il profilo idrogeologico, all’indomani degli eventi franosi che si sono susseguiti negli ultimi anni, a causa del maltempo. «Interverremo nelle località Ruina e Broglina, nella zona collinare del paese. La spesa prevista è di 260mila euro per la sistemazione del fondo stradale e opere di canalizzazione delle acque piovane». Urgente anche la messa in sicurezza del tratto di strada in località Piane inferiori, dalla chiesetta dei Santi Pietro e Paolo in direzione di Palazzo. Il costo è 150mila euro.

«Denaro di cui disponiamo e che deriva dal Pnrr: un corposo finanziamento che già ci ha permesso di realizzare opere idrauliche sul territorio per un milione di euro». Il piano delle opere pubbliche ritorna poi sul fronte delle scuole che vedrà 120mila euro utilizzati per proseguire negli interventi di manutenzione ordinaria della scuola primaria Sandro Pertini, già teatro di un restyling per l’efficientamento energetico: «Dobbiamo terminare la sostituzione degli infissi. Ci vorrà più tempo invece per la messa in sicurezza sotto il profilo sismico della scuola materna Monsignor Testore: abbiamo cominciato la progettazione e la previsione di spesa è di 620 mila euro».

Nella fase progettuale è poi un ultimo importante intervento: «C’è l’esigenza di sistemare e rendere nuovamente percorribile una strada alternativa che corre in località Broglina, alla trafficata statale 338 di Mongrando, che collega Bollengo al Biellese e che, soprattutto nei mesi estivi, è percorsa da numerosi motociclisti. L’ultimo incidente, in cui, purtroppo lo scorso agosto ha perso la vita un centauro, ha messo sotto i riflettori l’urgenza dei lavori. Per consentire i soccorsi ed i rilievi la statale era rimasta chiusa al traffico per due ore, non essendoci una viabilità alternativa. Abbiamo già chiesto un confronto con la Regione Piemonte e speriamo di poter partire con la progettazione». Lydia Massia