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Октябрь
2025

Superlega tra conferme e colpi a sorpresa: la Lube piega Trento, Perugia vola, Modena espugna Piacenza

La terza giornata di Superlega regala emozioni, colpi di scena e conferme. Il colpaccio arriva da Civitanova, dove la Lube si prende la scena battendo 3-1 la capolista Itas Trentino, infliggendo ai campioni d’Italia la prima sconfitta stagionale al termine di una battaglia spettacolare da oltre due ore. Una prova di forza e carattere per gli uomini di Blengini, che dopo aver sfiorato l’impresa a Perugia tre giorni prima ritrovano continuità e cattiveria agonistica, ribaltando il pronostico e rilanciandosi in classifica. Dietro, nessun problema per la Sir Susa Vim Perugia, che al PalaBarton liquida Padova con un secco 3-0 confermando il suo potenziale offensivo e la crescita del gruppo di Lorenzetti, ora solo in testa alla classifica, trascinato dai colpi di Plotnytskyi.

A sorprendere è anche la Valsa Group Modena, che si impone nel derby emiliano in casa di Piacenza per 3-1 con una prestazione di grande concretezza, mentre Monza trova la prima vittoria stagionale in rimonta su Cuneo (3-1), mostrando segnali di ripresa dopo un avvio incerto. Emozioni anche in coda, dove Cisterna conquista il primo successo della stagione battendo al tie-break Grottazzolina in uno scontro diretto che pesa già in chiave salvezza. In attesa del posticipo di domani tra Verona e Milano, la Superlega conferma spettacolo, equilibrio e una serie di protagonisti sempre più in crescita: un campionato dove nessuno può sentirsi al sicuro, nemmeno le big.

Dopo aver sfiorato il colpaccio a Perugia tre giorni fa, la Lube Civitanova infligge la prima sconfitta stagionale a Trento vincendo 3-1 la super sfida della sesta giornata tra le mura amiche, al termine di una battaglia da oltre due ore. Primo set tiratissimo con Civitanova che scende in campo determinata a mettere in difficoltà la capolista e che riesce nell’intento riuscendo addirittura a portarsi avanti 17-12. Trento non molla, recupera punto su punto fino al 23 pari ma sono i marchigiani a trovare lo sprint vincente con il punteggio di 25-23. Il secondo parziale procede sul filo dell’equilibrio con la squadra ospite che fatica a contenere il servizio di una Civitanova in grande serata. Si gioca punto a punto, con Civitanova che per due volte cerca di prendere il largo nel finale. Sul 21-18, però, i marchigiani subiscono il ritorno dei padroni di casa che pareggiano a quota 23 ma, come nel primo set, nel finale la Lube ha qualcosa in più e vince 25-23.

L’equilibrio non si placa neppure nel terzo parziale. Civitanova è meno efficace al servizio, Trento respira e riesce a giocare meglio, Loeppky commette qualche errore di troppo e stavolta la volata premia l’Itas, che accorcia le distanze con il punteggio di 25-21. Trento sembra poter allungare ulteriormente il match, prova a lasciare sul posto i padroni di casa ma Nikolov e compagni non mollano, si riportano in carreggiata ben presto e nasce un altro set tiratissimo nel quale la Lube nel finale dimostra di avere qualcosa in più tra battuta, difesa e contrattacco e con il punteggio di 25-22 infligge il primo dispiacere a Trento di Mendez.

Tutto facile per la Sir Susa Scai Perugia, che batte con un secco 3-0 tra le mura amiche la Sonepar Padova e conquista la terza vittoria stagionale. La squadra umbra scende in campo con il piglio giusto e nel primo set non c’è storia: Perugia aumenta progressivamente il vantaggio e non lascia scampo ai veneti vincendo 25-15. Nel secondo parziale si procede sul filo dell’equilibrio fino al 13-12 poi si scatenano ancora i padroni di casa che piazzano un parziale micidiale e si impongono 25-16.

Anche nel terzo set la Sonepar prova a tenere il ritmo, ma la squadra di casa vola sul 17-12. Padova non molla, torna sotto (19-16) ma Perugia tiene bene in fase cambio palla e chiude 25-21, conquistando 3 punti preziosi e limitando le energie spese. Per la Sir in doppia cifra Plotnytskyi (19 punti) e Loser (10), mentre per Padova il top scorer è Davide Gardini con 17 punti.

Colpaccio della Valsa Group Modena che a sorpresa espugna con il punteggio di 3-1 il campo di Piacenza e porta a casa un prestigioso successo nel derby emiliano, confermando quanto, a sprazzi, aveva fatto vedere di buono nelle prime due giornate. È una bella Valsa Group Modena quella che scende in campo con il coltello fra i denti a Piacenza contro una Gas Sales Bluenergy distratta e troppo fallosa. I modenesi, invece, limitano al minimo gli errori, si appoggiano sulle loro bocche da fuoco Davyskiba e Buchegger e vincono in volata 25-23 il primo parziale. Nel secondo set Modena gioca ancora meglio e Piacenza sprofonda in un buco nero che non le permette di restare in scia agli ospiti, che si impongono 25-17.

Non è una reazione devastante quella di Piacenza, che attraversa una giornata sicuramente non fra le migliori ma che, anche con la forza della disperazione, prova a rimettersi in carreggiata nel terzo set. Modena non molla la presa e ne esce una battaglia che si conclude in volata, con i padroni di casa che riescono ad accorciare le distanze con il punteggio di 25-23. Nel quarto set la partita sembra incanalata verso Modena con gli ospiti che si portano avanti nettamente (17-12), ma Piacenza non ci sta e rimonta fino a pareggiare a quota 20. Ne esce un finale convulso con la squadra ospite che riesce ad avere la meglio con il punteggio di 25-23, che frutta alla formazione di Giuliani tre punti pesantissimi. Per Piacenza, invece, arriva la seconda sconfitta in tre gare.

Prima vittoria stagionale, invece, per la Vero Volley Monza, che vince 3-1 in rimonta una sfida molto combattuta con la neo-promossa Acqua San Bernardo Cuneo. Sulle ali dell’entusiasmo per il primo successo stagionale ottenuto domenica contro Cisterna, l’Acqua San Bernardo Cuneo scende in campo molto determinata e gioca un primo set di sostanza, riuscendo a mettere in difficoltà la squadra brianzola che deve cedere 25-22. Nel secondo set, spalle al muro, reagisce la squadra di Eccheli, che pareggia con il punteggio di 25-20.

La Vero Volley Monza non si ferma e nel terzo set si libera delle paure e guadagna progressivamente vantaggio fino al 18-13. Cuneo non si arrende e torna sotto fino al 21-18, ma nel finale i monzesi tengono bene in fase cambio palla e vincono 25-22. Cuneo sembra poter allungare il match quando nel quarto set, dopo una lunga fase di equilibrio, riesce a portarsi avanti 22-20, ma nel finale Monza ribalta la situazione e chiude 27-25, sfruttando l’errore di Sedlacek in attacco. 20 i punti di Atanasov per Monza, mentre in casa Cuneo 18 i punti di Feral e 16 di Sedlacek.

È Cisterna a mettere il primo sigillo stagionale fra le due squadre in cerca del primo successo in questo campionato, i laziali e la Yuasa Grottazzolina. Vince Cisterna 3-2 dopo oltre due ore e mezza di battaglia: punti che potrebbero rivelarsi molto importanti in chiave salvezza. A caccia del primo risultato positivo, Cisterna e Grottazzolina sono scese in campo molto nervose e il primo set ha premiato i laziali che hanno tenuto i nervi più saldi, imponendosi 25-22. Nel secondo set si ribalta la situazione: i marchigiani alzano l’asticella al servizio e in attacco e riescono a pareggiare il conto, sempre 25-22.

Anche il terzo set si gioca sul filo dell’equilibrio fino al 18 pari, poi sono i padroni di casa laziali a prendere il largo sul 21-18 e ad aprirsi la strada per il 25-21 che significa 2-1. Nel quarto parziale, invece, è la Yuasa a prendere il comando delle operazioni e a guadagnare un buon vantaggio (18-14), gestendolo fino al 25-22 conclusivo, ottenuto grazie a un ottimo attacco del bulgaro Petkov. Si va al tie-break, giocato punto a punto, e la soluzione arriva in volata con Cisterna che riesce ad avere la meglio 15-13. Per Cisterna 25 punti di Guzzo, 16 di Lanza e 13 di Plak, per Grottazzolina 21 punti di Golzadeh, 17 di Magalini e 11 di Stankovic.