ru24.pro
World News
Октябрь
2025
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
31

MotoGP, Toprak Razgatlioglu ha già vinto una scommessa rischiosa in Superbike. Saprà fare altrettanto nel Motomondiale?

Se vi siete persi i festeggiamenti che hanno visto protagonista Toprak Razgatlioglu ad Alanya, la sua città natale, recuperate i video tramite YouTube o i social network. Le strade della località situata sulla costa mediterranea della Turchia sono degne dei caroselli che in Italia possono essere fatti quando una squadra di calcio vince lo scudetto, o la nazionale si impone in una manifestazione di carattere internazionale.

Forse, alle nostre latitudini, non si percepisce quanto sia “personaggio” il ventinovenne turco, in questo 2025 laureatosi Campione del Mondo della Superbike per la terza volta nell’arco di cinque anni. L’anatolico sarà uno dei principali temi d’interesse del 2026, poiché ha deciso di trasferirsi in MotoGP, allo scopo di confrontarsi con i migliori centauri del mondo.

Si tratta, ovviamente, di un rischio di cui si è già parlato a più riprese. Cionondimeno, Razgatlioglu ha capito di trovarsi di fronte al proverbiale “ora o mai più”. Se non avesse accettato la sfida del Motomondiale in questo momento storico, in cui per età e status si può permettere il passaggio dalle derivate di serie ai prototipi, non avrebbe più potuto farlo.

Molti sono scettici attorno alla mossa di Toprak. Qualcuno si chiede “chi glielo ha fatto fare”. Ha optato per rimettersi in gioco, andando incontro al rischio di fallire. In quasi quattro decenni di storia, chi è partito dalla Superbike ed è passato nel Motomondiale (sia esso 500cc o MotoGP) non ha mai veramente inciso.

Nella migliore delle ipotesi, i vari Scott Russell, Colin Edwards, Troy Bayliss e Ben Spies hanno recitato al massimo parti di comprimari di lusso, affacciandosi nel cast di supporto, senza però essere protagonisti assoluti. Dunque, il turco ha imboccato il sentiero dell’azzardo.

Merita, però, fiducia. Perché bisogna ricordarsi di un fatto. Una scommessa, di quelle davvero rischiose, Razgatlioglu, l’ha già vinta nella sua vita. Quando nel 2023 decise di lasciare Yamaha per abbracciare la causa Bmw, ci fu chi parlò senza mezzi termini di “suicidio sportivo”.  Andate a rivedere i risultati dell’azienda tedesca in quel periodo storico e capirete perché alcuni usarono quel termine fortissimo.

Montato in sella alla M1000RR, Toprak li ha invece smentiti, portandola dalle fangose paludi della bassa classifica alle splendenti vette iridate. Non era scontato. Anzi, poteva persino essere fantascientifico immaginare lo scenario poi concretizzatosi nel 2024 e nel 2025. Ecco perché l’anatolico si è guadagnato rispetto nella sua scelta. Chissà, forse i caroselli visti in questi giorni ad Alanya non sono stati gli ultimi? La risposta, l’avremo negli anni a venire.