Bagnaia lasciato a piedi dalla Ducati a Sepang: cosa è successo e la causa del ritiro
Non è stata la domenica che sperava Francesco Bagnaia a Sepang (Malesia). Il pilota italiano della Ducati, autore della pole-position e vincitore della Sprint Race di ieri, non è riuscito a chiudere il cerchio nel GP odierno. Una velocità che non è stata quella attesa fin dalle prime battute, quando Bagnaia ha dovuto subire l’attacco dello spagnolo Alex Marquez (Ducati Gresini).
L’iberico, sul passo dell’1:59 basso si è costruito un margine di 1″, optando per la scelta di una coppia di gomme soft, mentre Pecco ha puntato su una mescola media all’anteriore e una morbida al posteriore. Si sperava che questa combinazione potesse regalargli qualcosa e consentirgli di avvicinarsi a Marquez, oltre che a tenere a bada un Pedro Acosta (KTM) molto aggressivo alle sue spalle.
A 8 giri dalla conclusione Acosta ha fatto il suo attacco, approfittando di un calo di rendimento di Bagnaia. Il piemontese è scalato in terza posizione e a tre tornate dal termine un episodio anche sfortunato: una foratura alla gomma posteriore e il ritiro. Stando alle prime ricostruzioni il danno alla mescola si era presentato un paio di giri prima.
“Aveva una foratura del centro della gomma posteriore, abbiamo trovato un buco provocato da un pezzo di carbonio“, ha raccontato Piero Taramasso di Michelin. Gara, quindi, poco fortunata per Pecco sotto tutti i punti di vista.
