Niente derby azzurro in finale a Vienna. Musetti si ferma in semifinale contro Zverev
Svanisce il sogno del derby azzurro nella finale dell’ATP 500 di Vienna. Ad affrontare Jannik Sinner nell’ultimo atto del torneo austriaco sarà infatti Alexander Zverev, che ha superato in due set Lorenzo Musetti con il punteggio di 6-4 7-5 dopo un’ora e trentadue minuti di gioco. Non è bastata una buona prestazione all’azzurro, che comunque con questo risultato ha quasi messo al sicuro la qualificazione alle ATP Finals di Torino.
Zverev è stato fenomenale nei propri turni di battuta, non concedendo palle break al toscano. Il numero tre del mondo ha concluso con nove ace e vincendo l’83% dei punti quando ha servito la prima, anche se Musetti ha chiuso con il 77%. Non sono bastati al toscano i 17 vincenti, cinque in più di quelli messi a segno da Zverev.
In avvio di partita si segue l’andamento dei turni di servizio. L’equilibrio si spezza nel settimo game, con Musetti che finisce sotto per 15-40. Il toscano riesce a rimontare, ma Zverev si procura un’altra palla break e questa volta è decisiva per il tedesco, visto che arriva l’errore di dritto dell’azzurro. Il numero tre del mondo è perfetto al servizio e non concede possibilità di rientro all’avversario, chiudendo il primo set sul 6-4.
Nel secondo set i due tennisti tengono agevolmente i propri turni di servizio, con Musetti che non riesce mai a conquistare più di due punti in risposta. Sembra un set dirottato verso il tie-break ed invece nell’undicesimo game Zverev si procura una palla break e purtroppo il lob di Musetti esce di poco. Il break è decisivo perchè il tedesco al secondo match point chiude con l’ace sul 7-5 e si qualifica per la finale contro Jannik Sinner.
