Jannik Sinner verso la finale a Vienna: “Un po’ ho speso…Spero di recuperare”
Jannik Sinner si è qualificato alla finale del torneo ATP 500 di Vienna, sconfiggendo l’australiano Alex de Minaur con il punteggio di 6-3, 6-4. Il numero 2 del mondo ha prevalso per la dodicesima volta in carriera contro il numero 7 del ranking ATP e ha conquistato il ventesimo successo di fila a livello indoor, meritandosi così il diritto di fronteggiare il vincente del confronto tra Lorenzo Musetti e il tedesco Alexander Zverev nell’atto conclusivo che andrà in scena domenica 26 ottobre (ore 14.00) sul cemento della capitale austriaca.
Il 24enne ha operato un doppio break nel primo set e si è issato sul 4-0, con tanto di occasione per il 5-0. In quel momento l’oceanico ha avuto una reazione, ha strappato il servizio al fuoriclasse altoatesino e il parziale si è riaperto sul 4-2. Jannik Sinner ha avuto anche una discussione con il giudice di sedia dopo aver ricevuto un warning per time violation, ha chiuso i conti nella prima frazione e nella seconda ha operato un break risolutore per chiudere i conti in 89 minuti di gioco.
Jannik Sinner, che potrebbe anche tornare numero 1 del mondo al termine del Masters 1000 di Parigi, ha analizzato la propria prestazione: “Mi ero prefissato di giocare bene e cercare di servire bene. Il primo set è stato fisico, sono contento di avere vinto in due set. Mi aspettavo che avrebbe cambiato un paio di cose, ma non voglio dirle. Lui sa cosa fare e come mettermi sotto pressione. Quando non servi molto bene bisogna giocare ogni punto, la partita diventa fisica e cerchi di cambiare lo slice. Ho cercato di aprire il campo. Sono soddisfatto di come ha gestito, sono contento della performance e di essere in finale“.
Al campione in carica di Wimbledon e degli Australian Open è stato chiesto quanto ha speso nel corso di questa settimana, anche perché ha vinto tutte le partite in maniera rapida in due set: “Ho speso un po’, anche per le aspettative che ho nei miei confronti e le aspettative delle persone. Cerco di giocare come posso, sono arrivato in ritardo (veniva dal trionfo al Six Kings Slam, n.d.r.), ho cercato di affrontare ogni giorno al meglio. Sono contento di essere arrivato in finale, non è semplice. Domani sarà una partita difficile, sono qui e speriamo in una bella finale“.
