Basket: ufficiale, Donte DiVincenzo è cittadino italiano. Pozzecco può convocarlo per gli Europei
Gianmarco Pozzecco, stavolta, può davvero sorridere. Dopo un corteggiamento durato svariati anni, Donte DiVincenzo ha ottenuto la cittadinanza italiana. A riferirlo l’AdnKronos. “Big Ragù”, dunque, ha ora tutte le carte in regola per poter essere chiamato dall’Italbasket per le manifestazioni internazionali.
Questa la nota del Consiglio dei Ministri affidata all’agenzia citata: “Il consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell’interno Matteo Piantedosi, visti i pareri favorevoli espressi dal ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani e dal ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, ha deliberato di proporre al Presidente della Repubblica il conferimento della cittadinanza italiana, per meriti speciali, al Signor DiVincenzo Donte Michael, giocatore professionista di pallacanestro, di nazionalità statunitense, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, della legge 5 febbraio 1992, n. 91“.
Per completezza, si riporta il testo dell’art. 9 comma 2 della legge 91/1992: “Con decreto del Presidente della Repubblica, sentito il Consiglio di Stato e previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro degli affari esteri, la cittadinanza può essere concessa allo straniero quando questi abbia reso eminenti servizi all’Italia, ovvero quando ricorra un eccezionale interesse dello Stato“.
DiVincenzo, nato a Newark il 31 gennaio 1997, dopo aver vissuto i quattro anni di carriera universitaria a Villanova è stato scelto con la 17a chiamata assoluta dai Milwaukee Bucks, per i quali ha giocato per quattro stagioni prima di essere ceduto ai Sacramento Kings nella trade a quattro che ha portato Serge Ibaka dalle parti di Giannis Antetokounmpo. Si è poi trasferito ai Golden State Warriors, ai New York Knicks (miglior stagione, la 2023-2024, con 15,5 punti di media a gara e il 40,1% da tre) e, infine, ai Minnesota Timberwolves (nella trade che ha portato nella Grande Mela Karl-Anthony Towns).
Perdurava ormai da sette anni, cioè da quando ci sono state le prime avvisaglie di una possibilità che DiVincenzo acquisisse la cittadinanza, la complessa storia tra il giocatore e l’ottenimento del passaporto italiano. Nell’ultimo anno si erano intensificate le possibilità che ciò accadesse, e ora la conferma definitiva. Il tutto ruota attorno alle origini del diretto interessato: John F. e Kathie DiVincenzo, i genitori, sono di origini abruzzesi, e questo più di ogni altro aveva acceso una fantasia ora reale.