WTA Cluj-Napoca, preview finale: Bronzetti per spezzare la maledizione Potapova e vendicare Blinkova-Paolini

Era il 2022 quando Anna Blinkova superò in tre set Jasmine Paolini conquistando il Transylvania Open 2022. Sono passati tre anni e abbiamo di nuovo un match tra Italia-Russia per la conquista del torneo di Cluj-Napoca. Stavolta però le protagoniste sono diverse con Lucia Bronzetti che affronterà Anastasia Potapova alle ore 16:00. Quello che possiamo subito notare di questa sfida sono i testa a testa completamente dalla parte dalla 23enne di Saratov.

Nel 2022 Potapova ha vinto il primo precedente tra le due in quel di Losanna, seguito l’anno successivo da un’altra vittoria in tre set per Anastasia a Linz fino al doppio sigillo del 2024 sia a Dubai che a Birmingham. Insomma per Bronzetti potrebbe essere un motivo in più per dare il massimo in questa sfida, così come un problema a livello mentale quello di sfidare per il titolo un’avversaria con cui non si ha mai vinto, anche se si è sempre tratto in precedenza di match di primo o massimo secondo turno.

Potapova è arrivata alla sua terza partecipazione qui a Cluj-Napoca e il massimo risultato raggiunto fu la semifinale 2022 mentre oggi, come detto, è approdata in finale per la sesta volta in carriera. Le due vittorie sono arrivate a Istanbul nel 2022 e Linz su cemento l’anno successivo e oggi punta a pareggiare il conto di quelle perse. Anastasia ha approfittato del fatto di essere per la prima volta la testa di serie numero uno e oggi cerca di ottenere la decima vittoria in questo 2025 dopo le due a Brisbane, quella contro Tamara Zidansek all’Australian Open, le due a Linz e naturalmente le quattro di questo Transylvania Open con Julia Grabher, Viktorija Golubic, Ella Seidel e Aliaksandra Sasnovich.

Lucia Bronzetti invece ha dovuto superare Simona Halep, Peyton Stearns, Elisabetta Cocciaretto e Katerina Siniakova, tornando in finale dopo quella persa a Bad Homburg 2023 (proprio contro Siniakova…), lo stesso anno in cui ha conquistato fin qui il suo primo e unico titolo WTA ovvero quello a Rabat. Comunque vada sarà cifra tonda perché potrebbe essere o la 20esima vittoria o la 30esima sconfitta contro teste di serie, un bilancio che nel 2025 è di 4-2. 

Bronzetti ha sorprendentemente aperto il 2025 e chiuso la carriera di Simona Halep, che dopo il 6-1 6-1 subito da Lucia ha dichiarato chiusa la sua vita tennistica costellata da vittorie prestigiose come il Roland Garros 2018 e Wimbledon 2019. Dopodiché è arrivata una vittoria di carattere contro Peyton Stearns che è valsa la 15esima vittorie in carriera contro giocatrici Top 50. Poi c’è stato il derby emozionante contro Elisabetta Cocciaretto, vinto in poco più di un’ora, fino ai quattro game contro Katerina Siniakova. Tanto è bastato per battere la tennista ceca che si è ritirata sul 4-0 nel primo set permettendo a Bronzetti di giocare un totale di 3 ore e 57 minuti in tutto il torneo contro le 5 ore e 49 minuti di Potapova. Chissà che possa essere d’aiuto per battere per la prima volta l’avversaria russa e conquistare il secondo titolo WTA in carriera per la nostra Lucia.