Questo derby è un esame di maturità
E' tata una settimana di passione, ma quella da derby. Ovvero il Giubileo dei romanisti e dei laziali, scrive Andrea Sorrentino su Il Messaggero. Lasciamo che i tifosi vengano a noi, hanno detto i club. E il popolo a frotte e a migliaia ha invaso il Tre Fontane e Formello, bramoso di un solo tipo di indulgenza: una vittoria benedetta e subito, stasera. Ma col ritorno del derby in notturna dopo sei anni, ora servirà un'ulteriore prova di maturità del pubblico, tutti dovranno dimostrarsi degni dello spettacolo, speriamo bene. Intanto si plaude al ritorno delle folle al campo di allenamento, ormai una rarità che rievoca tempi eroici, quando il contatto tra giocatori e tifosi era continuo. Stasera non scenderanno in campo i numeri o il rendimento nelle ultime gare, ma 11 uomini contro altri 11. Lo sforzo sommo, a livello psicologico, lo deve compiere la Roma, che deve rovesciare gli equilibri veri o presunti, ma con un peso in più: lei, molto più della Lazio che è a +15 e in zona Champions, non può permettersi una sconfitta.