Dybala, il digiuno da spezzare: tanti gol alla Lazio, ma mai nel derby

Dicembre ha tirato su il morale di una Roma che era a terra e che ora cerca di risalire la classifica in campionato, ma domani sarà la volta del derby che, come dice Ranieri, è storia a sé. I giallorossi sono ancora alla ricerca della prima vittoria in un big match e farlo contro la Lazio avrebbe un significato diverso. Per riuscire nell'impresa il tecnico si affiderà alla classe di un rivitalizzato Paulo Dybala (3 gol e 1 assist nelle ultime 2). La stella argentina è tornata al gol anche su azione e già con il Milan è stato determinante, adesso arriva la sua seconda vittima preferita. Nei 24 incroci contro i biancocelesti Paulo ha messo a referto 11 gol e 3 assist - ha fatto meglio solo contro l'Udinese (14 reti e 10 assist) - ma da quando è alla Roma non ha ancora fatto gioire il pubblico durante un derby. Il suo score nelle stracittadine è in crescendo: il primo derby lo ha saltato per infortunio, ne ha persi due (tra cui quello di Coppa Italia), ne ha pareggiato uno, e ha vinto quello dello scorso anno in campionato servendo l'assist alla rete di Mancini. Il gol manca, però, da tanto tempo. Il suo ultimo sigillo contro la Lazio risale, infatti, al dicembre del 2019 in Supercoppa, mentre per arrivare all'ultimo gol in campionato bisogna risalire al marzo del 2018 - celebre il suo gol a tempo scaduto con la maglia della Juve che valse un pezzo di scudetto. Un digiuno che va avanti da quasi 7 anni e che i tifosi giallorossi sperano si interrompa domani. E ci sperano proprio dopo aver visto la nuova versione di un Dybala che ad inizio stagione aveva deluso, così come tutta la Roma. I due cambi di allenatore non avevano giovato alla Joya che sembrava essersi perso e pronto a partire già nel mercato di gennaio. La musica è cambiata con Ranieri che ha saputo sfruttare al meglio l'immensa classe di Paulo con il rinnovo che si avvicina. Pochi compiti difensivi, quasi nulli, lasciando spazio al suo estro sia in fase di impostazione che vicino alla porta. Tesse la manovra offensiva ma fa anche il rapace d'area, come nella seconda rete segnata al Parma in tap-in. Vede la porta e tira tante volte durante il match (5 conclusioni contro Milan e Parma). Il derby è una sfida speciale, e per Dybala potrebbe essere il palcoscenico perfetto per confermare di essere leader tecnico e non solo di questa Roma. Lorenzo Scattareggia