Martina Trevisan salterà l’Australian Open: “Mi prendo il tempo giusto per tornare al top”
Martina Trevisan rinuncia agli Australian Open, lo ha annunciato la stessa giocatrice tramite un messaggio sulle sue pagine social. “Con grande dispiacere, devo annunciare che quest’anno non parteciperò all’Australian Open 2025”.
Trevisan ha motivato le ragioni dietro la sua complicata scelta. “Nonostante l’ottimo lavoro e preparazione con il mio team, lo stesso problema che ha influenzato la seconda metà del 2024 non mi permette ancora di essere al 100% per competere come vorrei. È stata una decisione difficile, ma necessaria per evitare di compromettere la stagione e prendermi il tempo giusto per tornare al top” ha scritto Trevisan, che ha ringraziato i tifosi. “Grazie di cuore per il vostro continuo supporto – non vedo l’ora di iniziare questo 2025 e tornare ancora meglio di prima!” ha concluso l’azzurra.
Oggi numero 124 del mondo, la 31enne toscana ha dovuto fare i conti lo scorso anno con la sindrome di Haglund, un’infiammazione al tallone sporgente che, infiammando il tendine d’Achille, causa forti dolori che compromettono lo svolgimento delle normali attività quotidiane. Un problema che ha compromesso la seconda parte del suo 2024 e le sta ora impedendo di iniziare come avrebbe voluto un 2025 che potrebbe (e dovrebbe) essere un anno di riscatto.
Dopo infatti un 2023 in cui la toscana è stata la numero 1 d’Italia, ritoccando il suo best ranking (18°), lo scorso anno Martina è stata condizionata dal suddetto infortunio – tra gli altri – che le ha impedito di confermare quella posizione. Trevisan ha disputato sei volte l’Australian Open, cinque delle quali in main draw, senza mai andare oltre il secondo turno. Trevisan, reduce dal trionfo con l’Italia in Billie Jean King Cup lo scorso novembre, non prenderà parte dunque al primo slam dell’anno. L’ultimo torneo a cui ha preso parte Martina, al di là dell’avventura con la Nazionale (dove non è scesa in campo) è il Jiujiang Wta di fine ottobre, in Cina, in cui si è fermata al terzo turno.