Addio ad Augusto Rollandin, ex presidente della Valle d’Aosta
BRUSSON. La notizia ha scosso l’intera Valle d’Aosta e l’ha attraversata in un attimo: poco dopo le 13 di domenica 22 dicembre, all’ospedale Parini di Aosta, è morto l'ex presidente della Regione Valle d'Aosta Augusto Rollandin.
Aveva 75 anni ed era ricoverato dal dicembre scorso, prima in una clinica riabilitativa e poi nella microcomunità di Brusson, suo paese d'origine. Rollandin si è spento a causa di un arresto cardiocircolatorio; era stato trasportato d’urgenza in elisoccorso da Brusson, già in condizioni critiche. Protagonista per mezzo secolo della politica valdostana, era stato più volte presidente della Regione, senatore, assessore regionale, presidente della Compagnia valdostana delle acque (Cva). Con 13.907 preferenze nel 2013 è stato il candidato più votato di sempre alle Regionali valdostane. Coinvolto in varie inchieste giudiziarie che non hanno mai scalfito la sua immagine, ha militato a lungo nell'Union valdôtaine, prima di uscirne nel 2020 per fondare Pour l'autonomie, movimento con cui è stato eletto alle ultime regionali, incarico che ha lasciato nel gennaio scorso per motivi di salute. Lascia la moglie e due figli.
Il presidente della giunta regionale, Renzo Testolin, ha espresso anche a nome del Governo regionale le più sentite condoglianze alla famiglia. «Augusto Rollandin è stato per tutta la sua vita un uomo delle istituzioni, un autonomista, profondamente radicato alla sua terra, per la quale ha sempre messo a disposizione il suo impegno politico. È stato un protagonista della storia recente della regione, a partire dalla fine degli anni ‘70, quando iniziò il suo impegno come Sindaco del suo paese natale, Brusson. Fu poi consigliere regionale, assessore, presidente della Regione e senatore della Repubblica. Quella di oggi è una perdita per tutta la nostra comunità».