Inter avanti in coppa con grandi risposte dalla rosa!
L’Inter è straripante sin dall’inizio della gara, al quarto di gioco Asllani trova una giocata spettacolare con cui spedisce Arnautovic in posizione estremamente favorevole, l’austriaco autore di un egregio movimento si presenta in area di rigore calciando in maniera sbilenca, andando però a colpire Kabasele; in un primo momento Massimi decreta calcio di rigore per poi tornare sui propri passi. Al 29’ i nerazzurri passano, Taremi vola in campo aperto e disegna un tracciante perfetto per Arnautovic; movimento superbo del centravanti che taglia in diagonale e fa secco Piana. Un gol da attaccante vero quello del trentacinquenne apparso tra i migliori in campo sin dall’inizio della gara. Al 45’ Asllani porta l’Inter sul due a zero con il gol olimpico – dopo una breve pausa per un malore accorso ad un tifoso -, concretizzando una predominanza territoriale che gli uomini in nerazzurro avevano dimostrato nella prima frazione. Nel secondo tempo l’Inter gestisce bene la gara senza fornire agli ospiti la possibilità di essere pericolosi, un turno insidioso superato a pieni voti dalla truppa di Inzaghi. Nel prossimo match di Coppa Italia ci sarà la Lazio tra poco più di un mese.
Risposte positive
Senza dubbio Inzaghi da questo match attendeva risposte positive da diversi interpreti, risposte arrivate puntualmente. Primo su tutti Arnautovic in grado di fornire una prestazione autoritaria, l’inizio di gara positivo, il gol e poi la lotta su ogni pallone. Anche Taremi è stato decisivo, sull’uno a zero l’ottima conduzione della ripartenza per poi offrire un cioccolatino da scartare all’austriaco è una fotografia delle qualità tecniche dell’Iraniano. Altra nota estremamente positiva è stata quella del centrocampista Asllani in grado di muovere palla da un versante all’altro, con personalità, pulizia ed efficacia, geniale l’imbucata al quinto minuto per Arnautovic, altrettanto formidabile il gol olimpico realizzato allo scadere del primo tempo, ma l’elemento su cui focalizzarsi è la naturalezza nel dettare i tempi in quella che per i nerazzurri poteva essere una gara dalle grandi insidie.
Le parole del mister
Il mister ha subito rassicurato sulle condizioni di Lautaro, apparso dolorante negli ultimi istanti della contesa: “era per terra per un contrasto, niente di preoccupante”. Ha continuato sulla coppa: “era una partita importante, quando dico che ho 25 titolari lo penso veramente. L’abbiamo detto sin dall’inizio sappiamo che ci sono tante difficoltà, ma ho la fortuna di avere un grande gruppo e dobbiamo continuare così. Tra quattro giorni rigiochiamo, poi rigiochiamo il 28 e poi abbiamo la supercoppa, ma sono degli ottimi segnali”. Infine su Taremi e Arnautovic: “sono stati bravissimi, di schema c’è poco a parte la conduzione che ha fatto Taremi, Arna ha fatto un grande movimento e questo non lo si insegna”.
Coppa Italia
Dopo l’eliminazione subita nel supplementare della scorsa stagione contro il Bologna, i nerazzurri hanno approcciato alla gara con grande determinazione superando l’ostacolo senza particolari insidie. Proprio l’approccio mentale è stato determinante, senza sottovalutare niente o lasciare nulla al caso il desiderio di continuare il cammino in coppa ha prevalso su tutto, dimostrando ancora una volta – se ve ne fosse bisogno -, profondità della rosa e compattezza del gruppo. L’Inter è in corsa da leader su tutti i fronti, e ciò che stanno facendo i ragazzi è un qualcosa di straordinario, facendo sembrare normale una continuità di risultati che scontata non è. Adesso sotto con il Como!