Sondaggi elettorali Emg, sale il Pd, in discesa il M5S

Per gli italiani la priorità è la sanità

Non è finito il buon momento per il Pd secondo i sondaggi elettorali di Emg. Il partito di Elly Schlein avrebbe quasi raggiunto l’ottimo livello delle europee, salendo di quattro decimali al 23,7%, in parte probabilmente a spese del Movimento 5 Stelle, che è sceso, invece, dello 0,3% al 10,8%.

Molto più stabile il centrodestra: sia Fratelli d’Italia che Forza Italia che Noi Moderati sono fermi, rispettivamente al 29%, al 9% e all’1,4%. Solo la Lega scende, ma di non più di un decimale, ed è all’8,8%.

Tra i partiti di opposizione va meglio a quelli più centristi, visto che Verdi e Sinistra arretrano dello 0,2% al 6,4%, mentre +Europa due decimali li guadagna, andando all’1,5%. In leggero aumento, di uno 0,1%, è anche Azione, al 2,6%, mentre Italia Viva è stabile al 2,5%.

Tutti gli altri partiti più piccoli, insieme, sono al 4,3%.

Sondaggi elettorali Emg, premierato e autonomia non appassionano gli italiani

I sondaggi elettorali di Emg si occupano anche delle priorità degli italiani, e in testa c’è senza ombra di dubbio la sanità pubblica, che è scelta tra i temi più importanti da affrontare da parte del governo dal 62%. Dietro, con il 50%, il lavoro, che supera pensioni e tasse, al 40%.

Molto più indietro sono alcuni dei cavalli di battaglia dell’azione di governo dell’ultimo anno, come la riforma della giustizia, con il 13%, l’autonomia differenziata, con il 7%, o il premierato, che interessa solamente il 3% degli italiani.

Questi sondaggi elettorali sono stati realizzati tra il 10 e l’11 dicembre tramite una rilevazione telematica su un panel di 1.121 casi

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