Daniele Salera nuovo vescovo di Ivrea, lunedì la comunicazione ufficiale
IVREA. Daniele Salera, 54 anni, attuale vescovo ausiliare di Roma, è stato designato come successore di Aldo Cerrato alla guida della diocesi di Ivrea. La notizia ha cominciato a rimbalzare su alcuni siti internet venerdì sera, ma manca ancora l’ufficialità.
Bocche cucite in diocesi dove nessuno risponde al telefono e i pochi che lo fanno si limitano a dire: «Non ne so nulla». Quello che invece è certo è che ci sarà un annuncio della diocesi ai fedeli lunedì mattina (16 dicembre).
Edoardo Cerrato alla vigilia del suo 75° compleanno, domenica 13 ottobre, come previsto dal Codice di diritto canonico, aveva inviato alla Santa sede la rinuncia al mandato pastorale dopo dodici anni di mandato. A Ivrea era arrivato nel 2012 dopo Arrigo Miglio che nel frattempo era stato trasferito a Cagliari come arcivescovo metropolita. Miglio, canavesano di nascita, si era formato nella diocesi di Ivrea accanto al vescovo Luigi Bettazzi punto di riferimento della chiesa “progressista” fino alla sua scomparsa nel 2023.
La nomina di Salera a vescovo di Ivrea sarebbe comunque in linea con quella del 6 dicembre scorso a cardinale dell’arcivescovo di Torino, Roberto Repole. Non è un mistero che i vescovi del capoluogo regionale esprimano almeno un gradimento sui vertici della diocesi periferiche. Daniele Salera è inoltre unanimemente considerato un bergogliano.
Nato il 23 luglio 1970 a Roma, Daniele Salera si è formato nel mondo dello scoutismo. Dopo aver frequentato il Seminario Romano è stato ordinato presbitero il 21 aprile 2002.
Laureato in sociologia alla Sapienza di Roma, Salera ha conseguito la licenza in Teologia spirituale e ha frequentato il corso di Scienze delle Formazioni per formatori presso l’Isfo, affiliato alla Pontificia Università Gregoriana. Nel corso del suo ministero sacerdotale, è stato vicario parrocchiale a Santa Maria Madre del Redentore a Tor Bella Monaca dal 2002 al 2008; è stato docente di religione cattolica; educatore al Seminario Romano Maggiore dal 2008 al 2014; incaricato presso l’Ufficio catechistico diocesano dal 2008 al 2014; vicerettore del Seminario Romano maggiore dal 2014 al 2016. La nomina episcopale di Daniele Salera risale al giugno del 2022 e aveva coinciso con il ventesimo anniversario di ordinazione presbiterale.