Uno zombie scheletrico sbuca all’improvviso dalla siepe: “E’ davvero Cillian Murphy?”. Social scatenati per l’immagine choc in “28 years later”
Un trailer che fa spavento e sembra pure esserci Cillian Muprhy trasformato in zombie. A giudicare dai pochi minuti di trailer, 28 years later, secondo sequel di 28 giorni dopo (il primo è del 2007 a firma di Juan Carlos Fresnadillo ndr), sembra essere un film imperdibile. Diretto da Danny Boyle e scritto da Alex Garland, come per la matrice originale del 2002, il terzo capitolo dell’horror post apocalittico che diventerà presto una lunga saga pare ambientato in una sorta di isola dove si sono ritirati alcuni sopravvissuti dal contagioso virus della rabbia uscito da un laboratorio che ha sterminato il pianeta.
Tra questi scorgiamo sia Aaron Taylor-Johnson (che vedremo dal primo gennaio al cinema nel Nosferatu di Eggers) che Ralph Fiennes (dal 19 dicembre con Conclave) in versione adamitica e guerriera con tanto di arco e frecce per potersi difendere da possibili attacchi di zombie infettati e mortiferi. La sinossi ufficiale del film parla di un gruppo “di sopravvissuti che vive su una piccola isola collegata alla terraferma da un’unica strada rialzata pesantemente difesa”. E mentre vediamo che qualche zombie quell’unica strada sembra essere riuscito a percorrerla con effetti devastanti, in sottofondo sentiamo l’inquietante suono della registrazione del celebre attore di inizio Novecento, Tayor Holmes, che declama il poema di guerra Boots. Ma soprattutto all’improvviso ci sembra di scorgere in uno ossuto, scarnificato e orribile zombie nientemeno che Cillian Muprhy, il protagonista assoluto del primo capitolo.
Murphy apparirebbe al minuto 1 e 48 del trailer sbucando a petto nudo da dietro una siepe. Come riporta Variety è stato chiesto alla Columbia Pictures la conferma o meno della presenza di Murphy nel trailer, visto che nel materiale promozionale il nome del vincitore dell’Oscar non c’è. Dalla major, a quanto pare, nessuna risposta. Quindi le ipotesi sono due: o stiamo tutti prendendo una cantonata su quel frame zombie oppure Murphy recita in una parte insignificante del film, addirittura solo quella del morto vivente. Il film uscirà in sala il 20 giugno 2025 e costituisce ufficialmente la prima parte della trilogia 28 anni dopo. Secondo e terzo episodio della trilogia verranno diretti dalla regista Nia DaCosta.
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