Serie A1 Tigotà – Scandicci vince il big match di Palazzo Wanny: 3-2 a Milano e secondo posto
Nelle altre partite quattro 3-0: Perugia, Bergamo Busto Arsizio e Chieri vincono contro Talmassons, Cuneo, Roma e Pinerolo
La penultima giornata della Regular Season della Serie A1 Tigotà si è conclusa assegnando già qualche verdetto, in attesa del tredicesimo e ultimo turno di andata in programma la prossima settimana. La capolista Conegliano affronterà in Coppa Italia Frecciarossa una tra Vallefoglia, 15 punti, e Pinerolo, 12, ancora in gioco in caso di pari punti grazie al numero di vittorie. Certo invece il quarto di finale tra Scandicci, 29 punti a +1 su Milano (già disputata la tredicesima giornata) e a +4 su Novara, e Bergamo, sicuramente settima. Chieri è certa del suo sesto posto, mentre regna incertezza per le posizioni tra la terza e la quinta: con un successo per 3-0 o 3-1 contro Scandicci all’ultima giornata, Novara potrebbe superare Milano per un miglior quoziente set, ma le stesse piemontesi, in caso di sconfitta, sarebbero a tiro di Busto Arsizio, quinta con 24 punti. In coda, sarà vitale il recupero di mercoledì 11 dicembre alle ore 19 tra Cuneo, ultima con 7 punti, e Firenze, undicesima con 9, separate da Roma (7) e Talmassons (8), mentre ha guadagnato qualche punto di margine Perugia, ora a quota 11.
Come accaduto anche contro Cuneo, nuovo pesante k.o. interno per la Cda Volley Talmassons FVG, che cade davanti al pubblico di Latisana con un netto 0-3 a favore della Bartoccini-Mc Restauri Perugia. Lo scontro diretto nelle zone basse della classifica vede una decisa superiorità delle ragazze di coach Giovi, in svantaggio solo nella prima metà del primo set, ma poi saldamente in controllo per tutto l’arco dell’incontro. Decisiva ancora una volta Németh, MVP grazie ai suoi 21 punti, ma bene anche le altre due laterali Gardini (11 punti e 3 ace) e Ungureanu (9 con 2 servizi vincenti), mentre l’unica in doppia cifra tra le friulane è Storck (18).
Stessa sorte per la Smi Roma Volley, che davanti al suo pubblico si arrende in tre set ad una Eurotek Uyba Busto Arsizio sempre più convinta e sempre più concentrata, mai in difficoltà nel match contro le giallorosse. La nona gara a punti consecutiva arriva anche per merito dell’MVP Pelloni, leader in ricezione con il 53% di efficienza e in difesa, facilitatrice della fluidità in attacco delle bustocche, con Boldini abile a mandare in doppia cifra Obossa, 10 punti, e le due rappresentanti delle farfalle nel Team of the Month di Novembre, Van Avermaet, 13 punti con il 61% (ma anche 3 ace e 2 muri), e Piva, 10 punti. Per le capitone, si ferma a 18 Orvosova.
Medesima giornata storta anche per l’altra squadra invischiata nel fondo della graduatoria, l’Honda Olivero Cuneo, sconfitta 3-0 in casa di Bergamo. Nei primi due parziali le orobiche riescono a imporre il proprio ritmo senza particolari difficoltà, vincendo a 20 e 18 i due set. Più combattuto il terzo gioco, con le piemontesi avanti fino al 20-21, ma poi rimontate dagli attacchi di capitan Mlejnkova, 17 punti e Cesé Montalvo, 13 punti come l’MVP Piani. Per la squadra di coach Pintus, 14 punti realizzati da Kapralova e 13 da Bjelica.
Il quarto 3-0 di giornata lo firma la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che non lascia scampo nel derby alle cugine della Wash4Green Pinerolo. Eclatante la prima frazione, terminata 25-6, più combattute le altre, chiuse a 21 e 23 dalle pinelle. A recitare un ruolo da protagonista è sempre il muro della squadra di coach Bregoli: 16 blocks vincenti, 6 dall’MVP Gray (15 punti), 5 da Zakchaiou (11) e 4 da Gicquel (12), fondamentali per tenere l’attacco avversario ad un basso 2% di efficienza.
Emozioni a non finire nel big match di giornata tra la Savino Del Bene Scandicci e la Numia Vero Volley Milano. Ancora una volta è il tie-break a decidere il confronto ma, a differenza di quanto avvenuto in Courmayeur Cup a inizio stagione, sono le toscane a spuntarla, prendendosi i due punti e il definitivo secondo posto in classifica al termine del girone d’andata. La partita vive di alti e bassi da parte di entrambe le formazioni, con diversi errori in battuta (10 per le padrone di casa e 16 per le ospiti) compensati dalla qualità di alcune giocate di alto livello. Sono le ragazze di coach Lavarini ad andare due volte avanti, nel primo e nel terzo set, ma la squadra dell’ex Gaspari risponde colpo su colpo e agguanta il tie-break. Orchestrata dall’MVP Ognjenovic, in serata di grazia e autrice di alcune alzate da capogiro, Antropova firma 34 punti e realizza 5 ace e 3 muri, fondamentali per il successo nel 15-12 che chiude lo scontro. Per Milano, al sesto tie-break stagionale (4 vinti, 2 persi) non bastano i 21 punti di Egonu, i 17 delle laterali Sylla e Daalderop e i 10 muri della coppia Danesi-Kurtagic.