Entrano in casa e la svaligiano, poi scappano con la cassaforte: rubati gioielli e oro
PORDENONE. Sono scappati con il bottino sotto il braccio. Una cassaforte piena di preziosi di famiglia finiti nelle mani dei ladri. Praticamente come un forziere del tesoro, con dentro gioielli, ricordi di una vita, per un valore, almeno affettivo, inestimabile.
È accaduto a Pordenone, quando nel tardo pomeriggio di sabato i ladri hanno preso di mira un condominio di via Revedole, a pochi passi dal centro, per svaligiare un appartamento. Individuata una finestra, probabilmente dimenticata aperta, sono riusciti a introdursi all’interno e poi nelle stanze e mettere a segno un colpo in pochi minuti. Individuata e presa la cassaforte, si sono dati alla fuga, lasciando ai proprietari, nel frattempo rincasati, l’amara sorpresa. Ancora da quantificare il valore dei gioielli sottratti.
Non è andata meglio a una famiglia di Praturlone, frazione di Fiume Veneto, che i ladri se li è trovati davanti, mentre stavano cercando la fuga. È successo in un’abitazione di via Fratte, dove i malviventi, approfittando di una porta probabilmente non chiusa a chiave sono riusciti a penetrare all’interno della casa. La televisione era accesa e i proprietari erano all’interno.
Non si può dire abbiano agito con mani di velluto i ladri che hanno colpito in via Fratte. I proprietari hanno avvertito un rumore sospetto dentro le stanze, e quando sono andati a controllare hanno visto i ladri in fuga. Il colpo però era già andato a segno. Secondo una prima ricognizione, prima di fuggire hanno portato via un portafoglio con contanti e documenti, e due anelli, tra cui una fede nuziale. Il furto è stato subito denunciato ai carabinieri, intervenuti la sera stessa per un sopralluogo dell’abitazione e della zona.
Altri quattro colpi sono stati denunciati nella zona di Fontanafredda, dove i ladri hanno messo in atto la solita tecnica per riuscire a introdursi all’interno degli appartamenti. Presi di mira due di via Garibaldi, nella frazione di Vigonovo, e altri due in via Giol a Ranzano. Secondo le prime stime il bottino raccolto nei quattro furti sarebbe magro. I ladri sono scappati via con gioielli in oro per un valore ancora da quantificare. Il dato che emerge è che resta ancora alto il numero dei furti in provincia, a fronte dei quali restano sempre valide le raccomandazioni di chiudere tutte le finestre e le porte, quando si esce da casa, lasciare accesa qualche luce, non diffondere informazioni sui propri spostamenti attraverso i social, avvisare le forze dell’ordine di movimenti sospetti e attivare, qualora ne disponga, il sistema di allarme.