Finto addetto all’acquedotto le fa credere che l’acqua sia contaminata: anziana truffata per 300 euro
Le hanno suonato al campanello, avvertendola che c’era stata una contaminazione dell’acqua pubblica. Peccato che si trattasse di una truffa, portata a segno nella mattina di mercoledì 27 novembre a Tavagnacco da un finto addetto dell’acquedotto e un altrettanto finto vigile urbano. Vittima del raggiro è stata una donna di 78 anni che, credendo ai due soggetti alla porta, li ha fatti entrare in casa.
A quel punto, le è stata presentata una richiesta di pagamento, riuscendo a farsi consegnare monili in oro per 300 euro. Quindi si sono dileguati. L’anziana, capita la truffa, ha chiamato i carabinieri per denunciare l’accaduto: indagano i militari di Feletto Umberto.