La doppia rapina al Pam e alle Coop: tre anni di reclusione a una coppia di triestini
I furti e le aggressioni alle guardie giurate, di cui una con l’impiego di un coltello a serramanico. Il Tribunale ha condannato a tre anni di reclusione due triestini per una doppia rapina messa a segno alle Coop di largo Barriera e al Pam di viale Miramare: sono il cinquantaquattrenne William Fioretto e la cinquantaduenne Marcella Boschello. La sentenza è stata pronunciata dal gup Luigi Dainotti.
Colpo in largo Barriera e viale Miramare
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Il primo episodio, avvenuto nel supermercato di largo Barriera, si riferisce al 25 settembre 2023, l’altro in viale Miramare al 30 giugno di quest’anno.
Alle Coop di Barriera i due avevano infilato all’interno di una borsa una serie di salumi: tre coppe stagionate e sei piccoli prosciutti cotti. Tutto questo per un valore complessivo di 102,88 euro.
Fioretto e Boschello, pensando di non essere visti, avevano oltrepassato le casse senza pagare, ma erano stati sorpresi e richiamati dall’addetto alla sicurezza in servizio nel punto vendita.
La donna, colta sul fatto, aveva lasciato sul pavimento la borsa allontanandosi velocemente, ma il complice era ritornato sui propri passi. A quel punto si era scagliato contro l’addetto alla sicurezza per colpirlo più volte alla testa. I due si erano infine dileguati facendo perdere le proprie tracce.
La rapina al Pam della Stazione
Ancora più violenta la rapina avvenuta il 30 giugno scorso al Pam di viale Miramare, perché in quell’occasione era stato brandito un coltello. I due avevano preso dagli scaffali tre tranci di prosciutto crudo da 60,75 euro, nascosti nella borsa della donna, e due birre (di cui una infilata nei pantaloni dell’uomo). Ma anche in quel caso erano stati pizzicati non appena avevano oltrepassato le casse. La guardia giurata si era lanciata all’inseguimento della cinquantaduenne, ma il complice – dunque Fioretto – aveva reagito. E questa volta estraendo una lama dai pantaloni e urlando: «Tu non sai chi sono io, ti accoltello, ti ammazzo». Fioretto aveva quindi passato l’arma a Boschello per picchiare la guardia giurata. Prima con una sberla al volto e poi, ancora, lanciandogli addosso la bottiglia di birra che aveva rubato poco prima.
I due condannati dovranno pagare anche 800 euro di multa ciascuno, oltre alle spese processuali e di mantenimento in carcere.