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Ноябрь
2024

Accoppiata Coppa Davis e Billie Jean King Cup. Il tennis italiano si esalta a Malaga

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di Gabriele Bisconti

Dopo una saliscendi infinito di emozioni finalmente è finita: l’Italia si aggiudica la Coppa Davis per il secondo anno consecutivo e possono partire i festeggiamenti. E dire che l’avventura degli azzurri capitanati da Filippo Volandri in queste Final 8, disputate in terra iberica, era partita con la sconfitta patita da Lorenzo Musetti per mano dell’argentino Francisco Cerundolo. Ma da lì in poi per l’Italia è filato tutto liscio.

Infatti, dopo aver agevolmente superato la fase a gironi disputata a Bologna (nella quale hanno affrontato Brasile, Olanda e Belgio), gli azzurri si sono presentati a queste Final 8 con un Jannik Sinner numero 1 del mondo come punta di diamante  e un Matteo Berrettini rinfrancato da un’ottima stagione appena disputata, consapevoli di potersi giocare le proprie chance per conquistare nuovamente l’insalatiera.

Dall’altra parte della rete, di questa finale di Coppa Davis, c’era l’Olanda che è stata la grande rivelazione di questa edizione della massima competizione mondiale a squadre nazionali di tennis maschile. Gli “orange” sono arrivati al cospetto della pattuglia azzurra dopo aver sconfitto la Spagna di Alcaraz e Nadal nei quarti di finale e la Germania in semifinale. Insomma l’Italia si è ripetuta dopo che l’anno scorso la coppa fu alzata a 47 anni di distanza dall’unico e primo trionfo targato Panatta, Bertolucci e Zugarelli.

L’Italia aveva gli occhi puntati addosso perché pronosticata vincente mentre l’Olanda non si aspettava nemmeno di arrivare fino in fondo alla competizione. Per l’atto conclusivo di questo pomeriggio, il capitano degli azzurri Filippo Volandri che si è dimostrato molto capace nel tenere coeso un gruppo di atleti fatto di giovani e veterani,  ha scelto di schierare Matteo Berrettini nel primo singolare contro l’olandese Botic Van de Zandschulp e il numero 1 del ranking ATP Jannik Sinner nel secondo match contro il temibile Tallon Griekspoor.

Nel primo match, Berrettini ha sofferto a metà del primo set ma poi si è aggrappato alla sua arma migliore, il servizio (ben 18 gli aces messi a segno dall’azzurro quest’oggi), ed è riuscito in scioltezza a portare a casa il primo punto per l’Italia e a lasciare le sorti della finale  interamente nelle mani di Sinner.

Proprio l’altoatesino, reduce dalla vittoria alle ATP Finals di Torino della scorsa settimana, si è sbarazzato  in due set di un Tallon Griekspoor molto aggressivo e che ha fatto soffrire Jannik durante il quarto game con i suoi servizi micidiali. Nonostante l’impegno l’olandese non ce l’ha fatta però a sovvertire i pronostici e ad allungare la contesa al sognato match di doppio.

E qui è partita la festa del pubblico che ha tifato e sofferto con gli azzurri in campo  e anche con quelli in panchina, come Bolelli e Vavassori, coppia di doppio n.4 al mondo nel ranking, che non hanno preso parte a queste Final 8 perché il capitano Volandri ha preferito affidarsi alla freddezza di Sinner e alla potenza di Berrettini.

Un grande orgoglio per tutti gli appassionati e per chiunque abbia a cuore questo sport che vede protagonisti una racchetta e una pallina, appena dopo qualche giorno della prima gioia offertaci dalle ragazze italiane del tennis. Sotto il cielo azzurro di Malaga, quattro giorni prima, l’Italia aveva vinto l’edizione 2024 della Billie Jean King Cup di tennis femminile. Nella finale a Malaga le azzurre hanno battuto le slovacche grazie alle vittorie di Lucia Bronzetti contro Hrunčáková con il punteggio di 6-2, 6-4, e di Jasmine Paolini che nel secondo incontro ha superato 6-2, 6-1 Rebecca Šramková. 

Per l’Italia femminile del tennis, capitanata da Tathiana Garbin, è il quinto successo nella manifestazione e la prima volta dell’accoppiata Coppa Davis e Billie Jean King Cup nello stesso anno. Grazie ragazze, grazie ragazzi per averci fatto sognare ancora.

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