Monopattini in città, in attesa della legge Pavia prepara un giro di vite

PAVIA. Casco obbligatorio anche per i maggiorenni, obbligo di targa e divieto di circolazione sulle strade extraurbane. E in città divieto di circolazione nelle zone pedonale e sulle piste ciclabili. Il nuovo codice della strada appena approvato in Senato e che per entrare in vigore aspetta solo la firma del capo dello Stato e la pubblicazione in gazzetta ufficiale, prevede per i monopattini regole molto più severe rispetto a quelle (sostanzialmente inesistenti) in vigore fino ad ora.

Grana per i comuni

Visto che i monopattini potranno circolare solo in città l’applicazione delle regole ricade in primo luogo sui Comuni: come si prepara Pavia all’inasprimento delle regole sulla circolazione dei monopattini?

«È un problema che abbiamo affrontato prima che il nuovo codice della strada venisse approvato in Senato – risponde l’assessore alla Polizia locale Rodolfo Faldini –. Nel documento di bilancio che è appena stato approvato in giunta e arriverà in consiglio comunale c’è un capitolo dedicato ai controlli sulla circolazione di biciclette, biciclette elettriche e monopattini. Controlli che saranno potenziati per garantire in primo luogo la sicurezza, sia di chi usa questi mezzi, sia degli altri utenti della strada».

Gli incidenti nel 2024

Nel corso dell’ultimo anno gli incidenti in città che hanno visto coinvolti monopattini sono stati 12: undici di questi rilevati dalla polizia locale e uno, mortale, dalla polizia stradale.

Le nuove norme introdotte dal codice della strada sono state pensate soprattutto per aumentare la sicurezza.

Le nuove regole, tante, per l’utilizzo dei monopattini elettrici valgono sia per i mezzi privati sia per quelli in affitto. Diventa obbligatorio indossare il casco, non più soltanto per i minorenni, e diventa obbligatoria l’ assicurazione per la responsabilità civile. In questo caso resta ancora da capire quale tipo di polizza si possa stipulare e se sarà possibile aggiungere un monopattino alla Rc (responsabilità civile) di un’auto. Viene introdotto inoltre il divieto di circolazione contromano (che oggi era consentita ma solo in caso di strade a doppio senso ciclabile).

La circolazione dei monopattini sarà consentita esclusivamente sulle strade urbane con un limite di velocità non superiore ai 50 chilometri orari. Tranne che negli stalli consentiti, sarà vietato il parcheggio dei monopattini sui marciapiedi. Per le società di sharing, invece, il gestore del servizio dovrà installare sistemi automatici che ne impediscano il funzionamento al di fuori delle aree della città in cui ne è consentita la circolazione. Tutti i mezzi dovranno in ogni caso essere dotati di “targhino”. —