Arzegrande, scoprono i ladri in azienda e vengono aggrediti
Alle prime luci dell’alba, un furto si è trasformato in un’aggressione nei confronti dei proprietari di una ditta di giardinaggio, culminando con l’arresto di un 21enne marocchino, residente nel veneziano e già noto alle forze dell’ordine. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri della Stazione di Piove di Sacco, intervenuti tempestivamente dopo una segnalazione al 112.
Secondo quanto ricostruito, due individui si sono introdotti nella ditta forzando la porta d’ingresso e sottraendo una city bike del valore di 350 euro, oltre a un decespugliatore e una motosega per un valore complessivo di 2.000 euro. I proprietari, allertati dal sistema di videosorveglianza, si sono precipitati sul posto e sono riusciti a bloccare uno dei due malviventi, mentre l’altro riusciva a fuggire.
Nel tentativo di sfuggire alla cattura, il giovane fermato ha aggredito fisicamente i titolari dell’azienda, che nonostante la resistenza sono riusciti a immobilizzarlo fino all’arrivo dei Carabinieri.
L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di tentata rapina e furto aggravato in concorso. Sono in corso indagini per identificare il complice.
Il fermato è risultato inoltre in violazione di un divieto di ritorno nel comune di Arzergrande, emesso dalla Questura di Padova lo scorso luglio. Oltre all’arresto, è stato denunciato a piede libero per questa infrazione.
Durante il rito direttissimo presso il Tribunale di Padova, il Giudice ha convalidato l’arresto, applicando la misura dell’obbligo di firma presso la polizia. Il giovane è stato poi rimesso in libertà dopo aver richiesto i termini a difesa.
Le indagini proseguono per rintracciare il secondo soggetto coinvolto nel reato.