VERSO CROTONE-CATANIA: cura dei dettagli e cinismo faranno la differenza. Le ipotesi di formazione
Archiviata la delusione per la mancata vittoria contro il Messina, il Catania concentra ogni attenzione sulla trasferta in programma allo stadio “Ezio Scida”. I rossazzurri cercano una vittoria che, in questa stagione, manca praticamente da un mese. L’ultima gioia del Catania risale infatti al 12 ottobre, il convincente 2-0 inflitto al Team Altamura al “Massimino”. Fuori casa, invece, la squadra dell’Elefante non vince dal 6 ottobre (Casertana 1-3 Catania) e, a Crotone, dalla stagione 1999/2000 (0-1 in Coppa Italia Serie C) mentre l’ultima affermazione di una formazione guidata da mister Toscano risale al 2013, sulla panchina della Ternana.
Insomma, di tempo ne è passato e la speranza è che si possa in qualche modo sfatare il tabù Crotone. Non sarà facile al cospetto di un avversario in ripresa e di buon livello, ma il Catania darebbe un segnale importante facendo bottino pieno. Si avvicina la fine del girone d’andata ed i punti cominciano a pesare. Serve, dunque, inanellare una serie di risultati importanti per riposizionarsi nelle posizioni d’alta classifica. Per di più i rossazzurri sono attesi da un ciclo di partite molto impegnativo, considerando che oltre al match di Crotone questo mese affronteranno Trapani (due volte tra campionato e Coppa Italia) ed Avellino, altre rivali dirette.
Longo, allenatore degli ‘squali’, ha sottolineato l’importanza di giocare con equilibrio ma anche con il coraggio di aggredire il Catania, tenendo gli etnei più lontani possibili dalla propria area di rigore. Non ci si attende, dunque, un Crotone chiuso in difesa ma un incontro abbastanza aperto e interessante. E’ probabile che riuscirà a prevalere la squadra che, più dell’altra, saprà sfruttare al meglio gli episodi. Massima attenzione e cura di ogni particolare, unitamente ad una buona dose di cinismo e concretezza, saranno ingredienti fondamentali in questo match.
Provando ad ipotizzare la formazione che Toscano opporrà ai pitagorici, Quaini – al rientro dalla squalifica – potrebbe ritrovare spazio a centrocampo giostrando in coppia con Verna, impiegando Jimenez e Carpani sulla trequarti. Ma non sottovalutiamo la possibilità di un impiego di Lunetta, giocatore che può dare un contributo prezioso nell’ottica di velocizzare la manovra dando anche imprevedibilità. Luperini fermato da un affaticamento muscolare.
Da qualche settimana continua il ballottaggio Adamonis-Bethers a protezione dei pali, vedremo se Toscano schiererà il primo dall’inizio con Ierardi, Di Gennaro e Castellini che comporrebbero il reparto arretrato. Sulle fasce laterali, Guglielmotti ha scontato il turno di squalifica dovuto all’espulsione rimediata a Torre del Greco e potrebbe tornare a giocare sulla destra con Anastasio riproposto a sinistra. In avanti Inglese unica punta? Possibile, così come l’opzione di giocare con un attaccante al fianco (Montalto? D’Andrea? Stoppa?).
Ricordiamo che, ad arbitrare il match, sarà il sig. Edoardo Gianquinto della sezione AIA di Parma, coadiuvato dagli assistenti Marco Sicurello (Seregno) e Andrea Pasqualetto (Aprilia). Quarto ufficiale Fabio Rosario Luongo (Napoli). Gara trasmessa in chiaro su Telecolor e, per i possessori di abbonamento, su Sky/Now.
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