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Ноябрь
2024

Its Academy, la meta è vicina: gli studenti nella nuova sede dell’ex Dormisch nei primi mesi del 2025

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Là dove in passato (nemmeno troppo remoto) venivano prodotte le famose birre Dormisch, oggi c’è un cantiere, che in un futuro (molto prossimo) diventerà una scuola. Stiamo parlando dell’Its Academy di Udine e della sua nuova sede cittadina, situata tra viale Bassi e via Micesio e pronta ad accogliere gli studenti di meccatronica, aeronautica, arredo e turismo dai primi mesi del 2025. Dalla posa della prima pietra, nel febbraio 2023, l’aspetto dell’area è cambiato del tutto e la meta è davvero vicina.

Lo spazio

Oltre quaranta metri cubi di volume, tremila metri quadrati di aule, laboratori e spazi di socialità e quasi duemila di strutture aperte al pubblico. Se i numeri non rendono, vengono in soccorso le immagini: tre piani, tanto bianco e tanta luce, che trapela dalle ampie vetrate.

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«Stiamo completando le ultime finiture, dopodiché passeremo alle facciate e poi, se le condizioni meteorologiche ci assistono, contiamo di terminare tutti gli spazi esterni, che saranno così pronti entro la fine di gennaio» spiega Franco Simone, direttore del progetto, che vede il gruppo Danieli capofila di oltre cento aziende appaltatrici.

Una struttura green

Uno dei concetti chiave che orientano la narrazione del tempo presente è la sostenibilità, che l’Its Academy traduce in una struttura totalmente votata al green. A partire dalla rampa esterna, dove sorgerà un giardino pensile di alberi e fiori, oasi di pace fruibile dal l’intera cittadinanza: un polmone verde che per adesso possiamo soltanto immaginare e che produrrà l’ossigeno necessario a compensare la presenza – pur indispensabile – di 120 parcheggi interrati: una settantina destinati ai cittadini, una cinquantina agli studenti. A garantire la qualifica green del nuovo Its, fortemente voluto, proprio così, dall’ex presidente della fondazione Gianpietro Benedetti, recentemente scomparso, gli impianti fotovoltaici e idroelettrici, che produrranno il 70% dell’energia per l’alimentazione della struttura. «Abbiamo recuperato una turbina in concomitanza del salto d’acqua che serviva la ex fabbrica» spiega ancora Simone, precisando che tutti i materiali usati per la costruzione provengono da meno di cento chilometri di distanza dal cantiere.

La scuola flessibile

«L’Its Academy sarà un campus di respiro internazionale – dice Ester Iannis, direttore della scuola – un modello di apertura e flessibilità». Anche in senso strutturale: sarà in grado di accogliere fino a seicento studenti (oggi ne conta, tra primo e secondo anno, 375) dentro aule a moduli variabili, con porte scorrevoli che si apriranno o chiuderanno in base alla necessità. «La fusione continua tra le aule, i corridoi e i laboratori permetterà ai nostri ragazzi di percepire questi spazi come a loro completa disposizione» continua Iannis, convinta che questo trasloco sarà un punto ulteriore di svolta per il prestigio dell’Its. «Abbiamo avuto la prova che l’apprendimento tra pari, il confronto, l’emulazione, tra insegnanti e allievi, è un elemento fondamentale per lo sviluppo delle competenze». Ecco perché sono state previste circa duecento postazioni per lo studio e la socializzazione, distribuite in modo omogeneo sui tre piani. Progetto ormai futuribile più che futuristico, il nuovo Its dà forma concreta al sogno che Benedetti non ha potuto vedere realizzato.