Boom di nuove aperture a Mestre, dalla pizza al fluffy pancake: ecco tutti i nuovi locali
Sull’onda della ripresa del turismo, che si fa sentire in città assieme all’ascesa degli affitti brevi, il food macina aperture. Per un negozio che apre, almeno tre sono bar o locali. E i titolari sono indistintamente italiani e stranieri.
In piazza Ferretto ha riaperto il Caffè Grande Italia, un nome e un marchio caro ai mestrini. La nuova gestione, dopo che l’ultima aveva chiuso in aprile, è quella di Donna Franca Srl, e dietro al banco c’è proprio lei, Franca, origine siciliana. Il bar propone colazioni, pranzi veloci e aperitivi.
Le specialità sono siciliane, dai cannoli – fa presente – alla pasta alla norma a quella agli agrumi, filetto in crosta pistacchi e mandorle. Il nome fuori, spiegano, è rimasto. In osservanza alla tradizione.
«Ho deciso di rischiare a Mestre» spiega. In via San Donà, al posto di un’attività chiusa da un pezzo, da qualche tempo è spuntato Pizzalonga Away, che sta inanellando aperture per coprire molta parte del territorio. E che si porta via una fetta dei locali vicini.
In via San Rocco, è spuntato Only-Brunch, che sta spopolando a giudicare dai tavoli sempre pieni. Nel menù si possono scegliere i fluffy pancake, questi ultimi realizzati in moltissimi modi, i toast avocado, il porridge, le bowl e tante altre specialità oggi di tendenza, da abbinare.
In via Torre Belfredo ha aperto Babel, locale che unisce passione per la ricerca alla tradizione, e che ha deciso di diventare punto di riferimento della zona, un quadrilatero ricco di locali gestiti da giovani intraprendenti. «Ma chi ce l’ha fatto fare?!» scrivevano i titolari qualche giorno fa sui social «Non è solo un lavoro, è la nostra vita, l’amore per la ristorazione, la passione per la ricerca. Ogni vostro sorriso, ringraziamento o complimento è il motivo per cui siamo fieri e felici di stare dietro a questo bancone».
In calle del Sale è di prossima apertura una gastronomia con somministrazione.
Ieri in via Piave, al posto dello storico bar che portava il nome dell’omonima via, chiuso oramai nel 2018, ha inaugurato il risto bar Mozi, dopo un restyling durato un anno che ha reso gli spazi eleganti e irriconoscibili, oltre che alla moda.
Per l’inaugurazione sono piovuti palloncini, specialità gratis per tutta la strada e gli avventori, brindisi a go-go. Il titolare è l'imprenditore Giorgio Wu, inserito ormai da molti anni nel tessuto cittadino e già titolare di altre attività in terraferma. Punta suo turisti, ma anche sui residenti locali, che potranno assaggiare i piatti originali.
Per il taglio del nastro c’erano i titolari delle attività vicine, da Leonardo Gioielli a Ernesto del Coffè Break. Invitati gli assessori alle attività produttive Sebastiano Costalonga e alla Sicurezza Elisabetta Pesce. Wu ha già dato disponibilità a partecipare alla prossima fiera di via Piave, con i suoi ravioli.