Rotatoria Lanza pronta a fine mese, la sindaca Hrovatin: «Più sicura la viabilità sul Carso triestino»

Pronta entro novembre. Arrivano buone notizie per le migliaia di automobilisti che attraverso la zona del centro “Lanza”, a poche centinaia di metri dalla frazione di Prosecco. Entro poche settimane sarà ultimata l’attesa rotatoria, la cui funzione sarà quella di disciplinare e rendere molto più sicura la circolazione nell’area che lambisce la zona artigianale di Sgonico.

L’annuncio è di Monica Hrovatin, sindaca del Comune carsico, nel cui territorio è collocata la rotatoria: «L’impresa incaricata dell’opera, la Nord Asfalti di Povoletto - dice con soddisfazione il primo cittadino - ci ha confermato che il bel tempo di questo periodo ha favorito l’accelerazione nell’esecuzione dei lavori, perciò entro questo mese saremo pronti per l’inaugurazione».

Un risultato che solo qualche mese fa non era auspicabile. Anzi, durante l’estate, dopo che a giugno l’amministrazione comunale di Sgonico aveva emesso l’ordinanza per le necessarie modifiche alla normale circolazione nell’area per permettere l’allestimento del cantiere che prevedeva, fra l’altro, un’ampia zona destinata ad accogliere i mezzi del cantiere, conseguenza dell’apertura dei lavori, si erano moltiplicate le critiche e le perplessità, perché sembrava che l’operazione andasse a rilento o fosse addirittura ingessata. «Invece - riprende Hrovatin - le favorevoli condizioni meteorologiche di questo autunno hanno permesso alla Nord Asfalti di sveltire il lavoro».

Anche all’Ente di decentramento regionale (Edr), struttura che ha il compito di coordinare l’intervento, la notizia della prossima inaugurazione della rotatoria è stata appresa con soddisfazione, dopo un periodo di incertezza. L’Edr era arrivata anche al punto di sollecitare ufficialmente l’impresa friulana, perché preoccupata dall’ipotesi di non poter consegnare la rotatoria entro l’anno come previsto. Ora tutte le nubi si sono diradate.

«Abbiamo aspettato 20 anni per vedere ultimata questa rotatoria - sottolinea Hrovatin - e adesso siamo proprio impazienti di poter tagliare il nastro di questa nuova struttura, anche perché la sua realizzazione significa maggiore sicurezza per tutti».

Prima dell’apertura del cantiere, infatti, il traffico in zona era molto pericoloso, per la vicinanza fra due incroci situati su grandi direttrici di marcia, uno dei quali prossimo alla zona artigianale di Sgonico, perciò percorso quotidianamente anche da mezzi pesanti. Uno stato di fatto che metteva a rischio sia i mezzi in transito sia i pedoni impegnati nell’attraversamento delle strade. Ora tutto sarà regolamentato al meglio.

Il sistema delle rotatorie obbliga chiunque le affronti stando alla guida a rallentare e a prestare molta attenzione nel fare manovre, concedendo le previste precedenze. E una volta completata la rotatoria “Lanza” si comincerà subito a parlare di un’altra struttura simile, che dovrebbe essere realizzata a poche centinaia di metri, all’altezza della Telìt, per la cui costruzione la Regione ha già stanziato 500 mila euro, dopo averne spesi 620 mila per quella che si sta per inaugurare. Anche in quel caso l’obiettivo è garantire la sicurezza a tutti coloro che transitano in zona. —

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