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Ноябрь
2024

Allo Zecchino d’Oro una canzone con la musica di Red Canzian

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Red Canzian è un big della musica italiana che esordisce come autore allo Zecchino d’Oro con una canzone su Marco Polo, Lodovico Saccol invece è un big dello Zecchino d’Oro alla sua ottava partecipazione (con tre vittorie assolute e una manciata di premi collaterali), che ci riprova anche quest’anno.

I protagonisti

Marca protagonista quest’anno alla storica trasmissione televisiva dall’Antoniano di Bologna, dedicata alle canzoni per l’infanzia, che vedrà in gara “Il magico viaggio di Marco Polo” firmata da Canzian (musica) con Mario Gardini (testo), e “Nonna Rock” di Saccol, autore e compositore trevigiano, che ha scritto musica e testo con Carmine Spera.

Lo Zecchino d’Oro, giunto alla sua 67sima edizione, andrà in onda, in diretta, su Rai1 il 29 e 30 novembre per le semifinali e il 1° dicembre per la finale, con la partecipazione di altri nomi noti come autori, tra cui lo scrittore Enrico Galiano con “Il leone piagnone” e l’attore Luca Argentero con “Diventare un albero” (ma altre firme saranno rese note nelle prossime settimane).

«Dopo Casanova, il mio amore per Venezia non poteva che concentrarsi su un altro suo grande personaggio, il mercante e viaggiatore Marco Polo – spiega Red Canzian – ma stavolta ho voluto rivolgermi ai più piccoli, ai bambini che amano ascoltare le storie, come il mio nipotino Gabriel, e così ho scritto questa musica, con l’idea di fare un brano proprio su Marco Polo e il suo magico viaggio che ha aperto la “via della seta“, e Mario Gardini, con il suo testo, ne ha tracciato in modo efficace e romantico la storia. Il bimbo che vedrete come interprete, Davide, 10 anni di Roma, la canta benissimo, e gli arrangiamenti di Lucio Fabbri con l’intervento del Coro dell’Antoniano ne esaltano ogni passaggio».

Insomma le carte per vincere ci sono tutte, così come le ha in tasca anche Lodovico Saccol, che lo Zecchino d’Oro se l’è portato a casa già tre volte (nel 2008 con “Le piccole cose belle”, nel 2010 con “Il contadino” e nel 2015 con “Prendi un’emozione”), dimostrando di conoscere bene la sensibilità musicale dell’infanzia. «Dopo tanti anni di partecipazioni, scrivendo testi impegnati e portatori di messaggi importanti, ho voluto cimentarmi, con “Nonna Rock”, in qualcosa di leggero e ironico – svela Saccol – e la persona migliore con cui collaborare era sicuramente Carmine Spera, un caro amico autore, che ho conosciuto allo Zecchino nel 2010.

Ci eravamo ripromessi da tanti anni di scrivere qualcosa assieme. Lui è un esperto di canzoni per bimbi più piccoli. Scherzosamente ci siamo detti: se la pizza col radicchio di Treviso funziona così bene, probabilmente una penna partenopea e una della gioiosa marca possono funzionare ugualmente bene. Per la nostra canzone ci sarà la voce di Martina, 10 anni di Trapani, che non vediamo l’ora di conoscere».

I temi

Un personaggio della Storia con la “s” maiuscola come Marco Polo e un personaggio della storia privata e familiare come la nonna: il derby trevigiano Canzian-Saccol dello Zecchino d’Oro si preannuncia alquanto interessante, ma per nulla competitivo, come nello spirito dell’evento.

«Quest’anno ci sono davvero firme importanti allo Zecchino – chiude Saccol – tra cui anche Red Canzian, con la canzone dedicata a Marco Polo, scritta su testo di Mario Gardini, autore milanese che aveva già scritto con me “La mia casa” per lo Zecchino 2014. Bello anche questo continuo scambio di collaborazioni tra autori, infondo qui siamo tutti una grande famiglia».