ru24.pro
World News
Ноябрь
2024

Gli auguri dei leader mondiali a Trump. Von der Leyen: “Molto più che alleati”. Mosca tace

0

Tra i primi a commentare fuori dai confini la vittoria a tutto campo di Donald Trump che riconquista la Casa Bianca c’è il primo ministro dell’Ungheria, presidente di turno del consiglio Ue, Viktor Orban. Che nasconde un grande e prevedibile entusiasmo. “Il più grande ritorno nella storia politica degli Usa! Congratulazioni al presidente Donald Trump per la sua enorme vittoria. Il mondo ne aveva molto bisogno”, scrive via social.  Anche il premier israeliano Benjamin Netanyahu affida a X le sue congratulazioni al presidente Usa e alla moglie. “Per il vostro più grande ritorno della storia! Il suo storico ritorno alla Casa Bianca rappresenta un nuovo inizio per l’America e un forte rinnovato impegno nei confronti della grande alleanza tra Israele e America. Questa è una grande vittoria!”.

Le congratulazioni del mondo: buon lavoro presidente

Il presidente ucraino, Volodymir Zelensky, congratulandosi con il leader tycoon (e la sua “impressionante vittoria”) auspica “un’era con Stati Uniti d’America forti sotto la leadership risoluta del presidente Trump. Facciamo affidamento sul continuo e forte sostegno bipartisan per l’Ucraina negli Stati Uniti”.  Zelensky  si prepara a dialogare con un interlocutore totalmente diverso rispetto a Joe Biden nella postura internazionale e nei rapporti con Kiev. E spera – dice – di potersi “congratulare di persona” con Trump.

Von der Leyen: Europa e Usa più che semplici alleati

Anche Bruxelles si congratula con Donald Trump rieletto presidente degli Usa. “L’Ue e gli Stati Uniti sono più che semplici alleati”, dice via social la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. “Siamo legati da una vera partnership tra i nostri popoli. Che unisce 800 milioni di cittadini. Lavoriamo quindi insieme su un’agenda transatlantica forte che continui a dare risultati a loro favore”. L’Europa è pronta a collaborare, dice a sua volta la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. Ma sottolinea che l’Ue è impegnata a mantenere “aperti” i rispettivi mercati.

Starmer: non vedo l’ora di collaborare negli anni a venire

Congratulazioni a The Donald anche da parte del primo ministro britannico Keir Starmer : “Non vedo l’ora di lavorare con lei negli anni a venire”, ha detto il leader laburista. “So che la speciale relazione tra Regno Unito e Stati Uniti continuerà a prosperare su entrambe le sponde dell’Atlantico per gli anni a venire”.

Rutte: la spesa per la difesa è una priorità

Il segretario generale della Nato Mark Rutte sottolinea che oggi “due terzi degli Alleati spendono almeno il 2% del loro Pil nella difesa. La spesa e la produzione nella difesa sono ora in una traiettoria ascendente in tutta l’Alleanza”. Da Parigi il presidente Emmanuel Macron si dice pronto a collaborare con Washington come sempre, senza annullare le differenti posizioni in campo. “Pronto a lavorare insieme come abbiamo saputo fare per quattro anni. Con le vostre convinzioni e le mie. Con rispetto e ambizione. Per più pace e prosperità”. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, nel congratularsi, assicura l’intesa bilaterale. “Per molto tempo – si legge in un post su X – Germania e Stati Uniti hanno lavorato insieme con successo promuovendo prosperità e libertà sulle due sponde dell’Atlantico. Continueremo a farlo per il bene dei nostri cittadini”.

Le Pen: la democrazia Usa si è espressa chiaramente

Marine Le Pen augura a  Trump ogni successo. “La democrazia americana si è chiaramente espressa – scrive su X la presidente del Rassemblement national – e gli americani ha scelto liberamente il presidente che hanno scelto. La nuova era politica che si apre deve contribuire al rafforzamento delle relazioni bilaterali. E al perseguimento del dialogo e della cooperazione costruttiva sulla scena internazionale”. Anche presidente turco Erdogan si congratula “con l’amico, che ha vinto le elezioni presidenziali dopo una lunga battaglia”. La speranza – dice – “è che si rafforzino le relazioni tra Usa e Turchia e che le crisi regionali e globali e le guerre arrivino a una fine”.

Hamas: basta questo cieco sostegno a Israele

Il premier spagnolo Pedro Sanchez si dice certo che “lavoreremo sulle nostre relazioni bilaterali strategiche e su una forte partnership transatlantica”. Anche il premier indiano Narendra Modi si congratula con “l’amico” Donald Trump. E auspica di “rinnovare il partenariato globale e strategico” tra India e Stati Uniti. Da Pechino la portavoce del ministro degli Esteri, Mao Ning, dice che la Cina continuerà a relazionarsi con gli Usa “sulla base dei principi del rispetto reciproco e della cooperazione vantaggiosa per entrambi”. Da Hamas, invece, un chiaro monito. “Questo sostegno cieco per Israele deve finire. Perché è a spese del futuro della nostra gente e della sicurezza e della stabilità della regione”, afferma Bassem Naim, esponente dell’ufficio politico di Hamas.

No comment dell’Iran e di Mosca

No comment dall’Iran. “Le elezioni americane non ci riguardano e non avranno effetti sulla vita degli iraniani”. Così un portavoce del governo alla rete televisiva del Qatar Al Araby . Anche Mosca tace. “Non so nulla di piani del presidente russo Vladimir Putin di congratularsi con Trump, che si è proclamato presidente eletto degli Stati Uniti”, così il portavoce del Cremlino. Dmitry Peskov.

L'articolo Gli auguri dei leader mondiali a Trump. Von der Leyen: “Molto più che alleati”. Mosca tace sembra essere il primo su Secolo d'Italia.