Venezia, un gioco di luci svela le facciate restaurate della Basilica della Salute
Un gioco di luci in crescendo, per presentare alla città le facciate della Basilica della Salute a restauri terminati. Una progressione di intensità dall’azzurro al giallo al bianco fino a saturazione. Bagliori colorati, per esaltare ogni dettaglio scultoreo della Basilica, per cui i lavori di restauro sono iniziati ancora nel 2021. Negli ultimi due anni, l’intervento ha comportato una spesa totale di quasi quattro milioni di euro, dedicata alla pulizia delle facciate esterne e al restauro della pietra d’Istria, oltre ad altri elementi architettonici come intonaci, inferriate e serramenti.
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Don Gianmatteo Caputo, direttore dell’Ufficio Beni Culturali del Patriarcato di Venezia, commenta così l’operazione: «Abbiamo pensato di presentare la facciata della chiesa con un effetto di svelamento, realizzato attraverso l’utilizzo delle luci ordinarie di illuminazione pubblica con una integrazione di alcuni effetti colorati. Dalla rete pubblica spenta si passa all’effetto svelamento fatto con i fari a regia, al termine dei quali viene riproposta l’illuminazione totale tradizionale». E aggiunge: «L’Ipotesi scenografica parte quindi da un’idea di oscuramento dell’insula, che gode solo di luce riflessa da ciò che la circonda, e consente gradatamente di ammirare l’intera superficie fino alla Salute completamente illuminata».