F1, Carlos Sainz: “Mi scuso con la squadra, incidenti che non riesco a spiegarmi”
Un weekend da incubo per Carlos Sainz nel Gran Premio del Brasile: dopo un fine settimana eccezionale in Messico, lo spagnolo è apparso in difficoltà sin dalle prime sessioni del venerdì e le cose sono peggiorate ulteriormente oggi con la pioggia, con due incidenti tra qualifiche e gara.
Questa l’analisi dello spagnolo dopo la gara conclusa con un ritiro: “È vero che ho toccato la linea, ma anche tutti gli altri usavano quella traiettoria e non è mai successo niente. Quindi sì, è un vero peccato che sia andata così. Allo stesso tempo, mi sono trovato davvero a disagio con la macchina, che restituiva un feeling strano sul bagnato. È difficile capire quale sia il motivo, ma quest’anno con la pioggia è sempre stato un po’ un incubo guidare questa monoposto. Non sono mai stato contento sul bagnato e quello di oggi è stato solo un altro esempio. Di solito sono veloce con l’acqua ma stavolta era impossibile e ho avuto due incidenti che non riesco francamente a spiegare granché bene”.
Sainz si è scusato con la squadra: “È stata una giornata molto difficile e ho fatto due errori che non sono buoni né per me né per il team per il campionato Costruttori, per cui mi scuso. Allo stesso tempo, devo dire che partendo dalla pit-lane non credo che ci fosse la possibilità di raccogliere tanti punti, anche considerando dove sono arrivati Checo e Lewis (Perez e Hamilton, ndr)”.
“Sorpassare era molto difficile, c’era pochissima visibilità in pista, ma sono le gare. Certe volte si vince, altre volte si perde. Non sono preoccupato, ma è vero che dovremo cercare di capire per quale motivo quest’anno il feeling sul bagnato non è mai stato buono”.