Va in bici sulla Triestina, 84enne muore travolta
È morta nel pomeriggio di domenica 3 novembre all’ospedale dell’Angelo di Mestre, la donna di 84 anni, Jolanda Infanti, travolta da un’Alfa mentre stava percorrendo la Triestina, ieri alle 11 a Levada di Summaga, in territorio comunale di Portogruaro, a mezzo chilometro circa dalla sua residenza, a Teson nel comune di Concordia Sagittaria.
A guidare la macchina era un quarantenne imprenditore nel settore commerciale, residente a Portogruaro. Il guidatore potrebbe venire iscritto nel registro degli indagati per il reato di omicidio colposo o omicidio stradale dalla Procura di Pordenone, informata sugli sviluppi dell’incidente dal Nucleo Radiomobile dei carabinieri di Portogruaro, intervenuto per i rilievi di legge.
Di fatti, la dinamica non è ancora del tutto chiara. Jolanda Infanti stava pedalando in direzione di Portogruaro, in un tratto di Triestina dove lo spazio per le biciclette, purtroppo, non c’è. Non è chiaro se il mezzo a due ruote stesse per attraversare o meno la strada. Tuttavia l’impatto tra la macchina e la bici è stato violentissimo. La donna è stata catapultata a terra a distanza di metri.
Dopo essere stata stabilizzata e trasferita all’ospedale di Portogruaro per le prime cure, l’84enne è stata elitrasportata all’Angelo, dove è deceduta alle 17. 15. La donna era sposata con Francesco Furian, deceduto nel 1998. Avevano una figlia. Nuova vittima sulla Triestina, quindi a nemmeno due mesi dallo scontro auto-moto, costato la vita a Leonardo Vida, portogruarese di 19 anni. In estate, il primo agosto, era deceduto ancora sulla Triestina, tra Mazzolada e Lison, il 53enne concordiese Roberto Rinaldo. «Ancora una vittima di Concordia su questa strada», ricorda addolorato il sindaco concordiese Claudio Odorico, «siamo sconvolti»