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Ноябрь
2024

Treviso calcio batte il Virtus Ciserano 3 a 1: solo due punti dalla vetta della classifica

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Il Treviso vince 3-1 a Ciserano e si avvicina ancora di più alla vetta: ora sono solo due i punti dal primo posto. I biancocelesti sono autori, nel primo tempo, di un micidiale uno-due e in meno di 60 secondi vanno in doppio vantaggio con Artioli e capitan Aliu.

In avvio di ripresa Beltrame chiude i giochi con un grande calcio di punizione, ininfluente il gol della bandiera di Ibe che va solo a sporcare una prestazione importante degli uomini di mister Cacciatore. Gli occhi erano anche puntati sul big match di giornata degli impianti sportivi Gabbiano, tra le capoliste Campodarsego e Dolomiti Bellunesi è finita 1-1 così il Treviso, pur rimanendo al terzo posto, sale a quota 24 punti e a due lunghezze dalle prime due della classe.

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Impianto vecchio stile quello dello stadio comunale Carlo Rossoni, con con quattro piccole gradinate in cemento e cuscini distribuiti agli spettatori. Tra i 200 accorsi allo stadio, da segnare un pullman di supporter biancocelesti, più di 50, che si sono sistemati in una laterale tribunetta in ferro.

Cacciatore propone un inedito 3-4-1-2 lanciando dal primo minuto la novità Benacchio, mette Beltrame sull’esterno sinistro e Burato alle spalle delle due punte Gioè e Aliu. I padroni di casa rispondono con un compatto 4-4-2 cercando di mettere le ali sulle fasce con i due giocatori più giovani. Infatti, la Virtus CiseranoBergamo la mette, fin dai primi minuti di gioco, sulla corsa oltre che puntare ai duelli fisici. Ma ciò che colpisce il pubblico di casa è anche la determinazione messa in campo dai rossoblù.

Una determinazione che viene spenta al 20’ con il micidiale uno-due del Treviso. Un rimpallo favorisce nella trequarti avversaria Gioè che coglie il pallone, allarga a destra per Brigati, subentra all’azione Busato che serve il numero 9 biancoceleste in area, l’attaccante cerca di controllare ma alla fine scarica su Artioli che con un tiro secco batte Cavalieri. Gli uomini di mister Del Prato ricominciano da metà campo ma non hanno nemmeno la possibilità di oltrepassare la linea. Al 21’, infatti, Buratto recupera la sfera, ancora Busato dà supporto all’azione, cerca e trova Gioè che offre l’assist a capitan Aliu che col destro batte quasi un rigore in movimento, segnando il 2-0.

Il Ciserano si rifà sotto ma senza creare grossi pericoli. Al 31’ Manzi calcia una punizione a ridosso della bandierina, c’è il tocco in area di Ibe ma Mangiaracina è ben piazzato e copre il primo palo, l’assistente segnala il fuorigioco. Chiggiato accelera al 37’, serve Belloli e la conclusione termina facilmente tra le braccia del portiere del Treviso. Nell’ultimo minuto del primo tempo Caporali è sul corner, riceve Casale che prova la conclusione, nell’area piccola Sbampato spazza via il pallone col destro in fallo laterale.

Nemmeno il tempo di riprendere posto sui gradoni del Rossoni e il Treviso cala il tris. Aliu conquista una punizione dai 20 metri e al 47’ va sul pallone Beltrame: il numero 21 libera il destro, il tiro è rasoterra e passa attraverso la bandiera, terminando la sua corsa alle spalle di Cavalieri.

Tre minuti dopo Mangiaracina è chiamato all’intervento più difficile della gara, il cross di Caporali è per la testa di Ibe, il portiere salva in allungo ma era fuorigioco. Ibe è senza dubbio l’uomo più pericoloso dei padroni di casa, è lui che al 63’, cogliendo l’assist di Ferrari, accorcia le distanze dal limite dell’area (e sempre lui meno di un minuto dopo dà solo l’illusione del gol al pubblico di casa, colpendo l’esterno della rete). Il Treviso non sta a guardare: al 72’ si va avanti il neoentrato Valenti, lanciato da Nunes, che non inquadra la porta di poco. A stretto giro si affaccia allo specchio Aliu, il tiro è telefonato per Cavalieri.